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Intervista: CROMIA OSCURA

Sempre black metal, sempre siculi, ma questa volta giovanissimi e con le idee molto chiare! Parlo dei Cromìa Oscura, freschissima realtà black che unisce ispirazioni sonore di chiara matrice nordica e determinate fughe in territori thrash-death primi tempi. Il nostro Maagher Kxeratum ha già trattato il loro primo demo omonimo (a questo indirizzo) e ascoltandoli sia in studio che in sede live, non si può che confermare quanto il quartetto abbia voglia di costruire qualcosa di veramente interessante e quanto ci stia riuscendo negli ultimi tempi. Decisione piuttosto ovvia quindi quella di scambiare quattro chiacchere con il gruppo,c he al momento è piuttosto attivo per le registrazioni del loro primo full-length, la cui uscita è prevista per fine giugno.


1) Armati di presa diretta, tante belle idee sonore e un sound già ben calibrato, potete darci qualche dritta biografica sul vostro gruppo?

Damien: Salve a tutti! Ringrazio Metal Of Death per lo spazio concesso e Tazzo per questa intervista...Beh, tutto comincia nel 2009. Io suonavo la chitarra dal 2002 e non ho mai avuto un gruppo o musicista con cui suonare seriamente e così per caso ho incontrato su internet Luca Ferlito. Aveva cominciato da poco a suonare il basso, ed era molto entusiasta all'idea di un gruppo...Dopo aver parlato un po' su che genere dovevamo buttarci, abbiamo stabilito una prova in 4 con un nostro grande amico batterista, e un secondo chitarrista. Beh, abbiamo fatto solo una prova con questa formazione, poichè tutti a parte me e Luca volevano fare piu un genere Thrash, Heavy o Nu Metal. Ma di Black Metal non ne volevano sapere proprio. Dopo aver cambiato nuovamente componenti (batterista, seconda chitarra e voce) e fissato una prova in sala purtroppo nemmeno questa nuova formazione ebbe fortuna. Ci ritrovammo difatti io e Luca con un sacco di materiale pronto ma senza persone disposte a suonare black metal . E così Luca (abile nel cercare membri validi) contattò Demos alla batteria, anche se ci volle un bel po' per convincerlo ad entrare nel nostro gruppo, questo non l'ho mai capito ahahah!!! Di lui avevo solo un video in cui suonava e comunque mi convinse, anche perchè mi sembrava adatto per le nostre canzoni. Nello stesso periodo entro' anche Lurtz alla voce . Eravamo stati un anno in classe insieme, ma in realta' io non sapevo che cantasse e solo a fine anno scolastico quasi per scherzo, gli chiesi di entrare nei Cromìa Oscura come cantante e accetto' subito. Così dopo aver provato per mesi e composto nuove canzoni, abbiamo registrato il nostro primo demo "Cromìa Oscura" nel 2009 e ristampato successivamente negli inizi del 2010.
Lurtz: Credo che Damien abbia già argomentato per bene la biografia del gruppo, ero completamente estraneo a questo ambiente, o almeno, non ero molto “attratto”. Dopo le prime prove è nato un ottimo legame con il gruppo, e si è creata un atmosfera ideale per comporre e sperimentare insieme qualcosa di originale. Adesso è diventata una vocazione, sapevo che dovevo intraprendere una strada e insieme ai Cromìa Oscura ho trovato la giusta direzione.

2) Com’è nato il vostro monicker?Che tipo di sensazioni (vissute o non )volete mostrare nei vostri pezzi?

Damien : Io compongo tutta la musica dei Cromìa Oscura, a parte qualche idea sparsa da parte dei ragazzi. Per quanto riguarda le canzoni del demo, esse sono il risultato di tantissimi riffs composti dal 2002 al 2009 e messi insieme da quando ho cominciato a suonare con Luca. Le sensazioni che provo ascoltandole sono legate ad esperienze personali piuttosto negative... Le canzoni sono molto melodiche ma non vi è niente di positivo in esse. La melodia mi rende triste, la non-melodia mi rende felice. E' un concetto abbastanza strano ma io la penso così. Poi tutti gli altri possono interpretare le canzoni come vogliono.
Lurtz : Questo è un argomento interpretato diversamente per ogni elemento del gruppo. Il messaggio finale dei Cromìa Oscura va oltre ciò che si sente.

3) Ultimamente avete realizzato delle ottime prestazioni live, soprattutto l’ultima con i calabresi Traumagain, potete dirci le vostre impressioni su queste esperienze e cosa è cambiato dalla vostra prima esibizione?

Damien: Devo dire che stiamo migliorando molto dal punto di vista esecutivo. Prima eravamo più "meccanici" e stavamo attenti ad ogni piccolo particolare. Adesso siamo piu' naturali e spontanei. L'esperienza coi Traumagain è stata molto bella...anche la serata precedente coi Guru Of Darkness, Lord Agheros, Valefar, ecc.ecc. è stata molto terapeutica. Queste esperienze Live ci hanno permesso di migliorarci sempre di piu sia come esecuzione che come "spirito" del gruppo, tornando sempre piu "motivati" e carichi. Di questo ringrazio Maagher Kxeratum e Frozen per averci aiutato a vivere queste esperienze.
Lurtz: Le esperienze aiutano a crescere, ci si abitua al palco. C’è però da dire che per i Cromìa Oscura ogni prestazione e validissima, va presa con serietà e c’è sempre molto lavoro e fatica da parte di tutti.

4) Quanti pezzi comporranno il nuovo lavoro? Ci sarà una ripresa di quelli del demo?

Damien: Non ci sara' una ripresa dei vecchi brani. L'album conterra' 8 canzoni nuove, 2 delle quali corrispondono al periodo del demo, difatti queste due suoneranno molto simili al vecchio lavoro. Posso solo dire che in queste nuove tracce siamo molto piu incazzati e tecnici, con passaggi che assomigliano ai vecchi Mayhem di "Deathcrush", ma anche "De Mysteriis Dom Sathanas"...almeno questa è la nostra impressione. La melodia e l'atmosfera che si respirava nel demo comunque è ancora del tutto percepibile. Registreremo sempre in presa diretta, ma con possibilita' in piu di equalizzazione e di aggiungere effetti... secondo me sara' un gran bel lavoro. Stiamo pensando anche ad un video.

5) Quando avete formato il gruppo, che tipo di elementi volevate includere nel forgiare il vostro suono?Avevate una vostra visione personale o volevate riprendere quella di determinate band che vi hanno ispirato (lecito!)?

Damien: Assolutamente, volevamo fare qualcosa di personale e singolare, ma ovviamente le ispirazioni sono tante, a partire dal Black Metal vecchia scuola sino ai gruppi piu thrash. Per quanto riguarda il suono, ognuno di noi ha un proprio stile personale e questo è molto positivo, e ha aiutato molto il fatto che il tutto si amalgamasse per bene, nonostante le diverse influenze. Probabilmente se tutti noi avessimo avuto lo stesso identico percorso musicale, il risultato non sarebbe stato lo stesso.
Lurtz: Le influenze anche inconsciamente si possono notare, quello che conta è il prodotto finale

6) Ragazzi, vi ringrazio per la disponibilità e vi auguro quanto più di continuare in questa bellissima strada che con grande voglia avete intrapreso! Aspetteremo tutti il vostro nuovo lavoro, a voi la parola per ringraziamenti, saluti e tutto ciò che avete da dire!

Damien: Ringrazio le persone che ci hanno supportato negli ultimi mesi e tutti coloro che ci hanno permesso di fare belle esperienze Live....e ovviamente ringrazio nuovamente Metal Of Death e Tazzo per questa bella chiacchierata. Ci rivedremo senz'altro live e al piu presto col nostro primo full-length entro l'estate...Grazie, e Stay Metal!!!

Intervista a cura di: Tazzo


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