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Veratrum “Sangue”

Demo, Self-released, 2010
Genere: Death Metal

Un demo solido e concreto questo dei Veratrum, band di Bergamo al suo esordio sotto forma di demo intitolato “Sangue”, sebbene nella band suonino membri “esperti” dell’underground italico (Mostosi, Piccinelli e Pagano militano anche nei Fosch, mentre Zappalaglio milita nei Voland e molti membri della band avevano suonato nei Winter of Souls, già premiati come demo del mese nel 2006 da Metal Hammer Italia).

Con queste premesse sarebbe lecito aspettarsi un grande prodotto, visto che anche questo “Sangue” pare aver ricevuto pareri lusinghieri (anche questo demo del mese su Metal Hammer Italia…Per caso si sono abbonati?) e, in definitiva, non veniamo perlomeno presi in giro. Mi spiego meglio: tutta la pappardella sulla militanza dei membri della band e i loro successi su Metal Hammer sono note biografiche che la band ha allegato alla bio e che mi pareva giusto rendere note (anche se per molto di più altre band stanno zitte e tirano avanti), ma il demo pur essendo buono, ben suonato, ben prodotto, non mi ha convinto del tutto. Sottolineo da subito che ho apprezzato la loro volontà di scrivere testi in italiano, tra l’altro anche non banali, ma musicalmente i nostri difficilmente mi hanno trasmesso qualcosa. Troppo poco furiosi per risultare trascinanti e un po’ in affanno quando vogliono risultare tecnici. Le canzoni si muovono nervose, tra stop n’go, riff e batteria furiose alternate a momenti più “groovy”. Le voci sono impostate sull’alternanza di scream e growl e lo stile è un mix tra l’old school svedese e qualcosa di più brutale in stile USA. Al tutto si aggiunge qualche impennata grind e influssi vagamente black.

In generale tutte le canzoni denotano preparazione e impegno nel proporre qualcosa che non sia la solita minestra riscaldata, ma ecco che qui vengono i nodi al pettine. Quello che manca a questi pezzi per decollare è un riffing che sia davvero ispirato. Non basta inserire stacchi, tecnicismi e altro per far gridare al capolavoro, ma per come la vedo io, nel death metal, che sia marcio, brutale, melodico, tecnico ecc, quello che serve innanzitutto è un wall of sound dettato da trame chitarristiche che trasudano feeling, devozione al metallo della morte. Io in “Sangue” ho riscontrato professionalità e preparazione, ma ahimè, non ho riscontrato quello che io mi aspetto da un lavoro death metal, ed è quello che dicevo poco fa, questo elemento è il pathos che questo genere deve trasmettermi, e se non macinano le chitarre come si deve, non lo possono tirare fuori le ottime prove di basso e batteria che sono presenti anche in questo demo.

Detto questo posso anche dire una cosa: probabilmente è possibile che io non sia entrato in sintonia con questa band, magari è una questione soggettiva…Però non è possibile che con quasi tutti i brani all’inizio io abbia avuto la sensazione di trovarmi di fronte ad un ottima canzone e poi con lo scorrere dei minuti il tutto veniva poi disperso con elementi che diluivano troppo, cercavano di arricchire ma invece toglievano, secondo il mio parere. Sono comunque buoni gli influssi black metal che la band inserisce in pezzi come "Davanti Alla Verità" o in "L'Ora è Giunta", ad esempio, come sarebbe stata un'ottima canzone l'opener "Sangue", se non si fosse persa poi in meandri troppo dispersivi (ma questo già lo dicevo di un po' tutti i brani).
In definitiva una buona band in senso formale, ma che non si addice alla mia sensibilità musicale. Aspetto sviluppi futuri, magari potrei ricredermi.

Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 62/100

Tracklist:
1) Sangue
2) Davanti Alla Verità
3) L'Ora è Giunta
4) Io Sono Il Tempo
5) L'Odio

www.myspace.com/veratrumdeath

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