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CARNERO "Assalto" (Recensione)

Full-length, Dischi Bervisti / Retro Vox Records
(2017)

Oggi ci occupiamo dei Carnero, hardcore band di Forlì, che se non sbaglio trova in questo "Assalto" il proprio debutto come full-length. Che dire? Questo disco è un condensato di schifo sbattuto in faccia con una ferocia e una sincerità disarmanti, dove tra hardcore, crust, grind e accenni math, la band ringhia in faccia all'ascoltatore il proprio odio e il proprio disprezzo. Testi in italiano in classico stile italian-HC anni '80, chitarre deraglianti e un drumming che fa male ai timpani, con l'aggiunta della voce di Enrico, ovvero un urlo che riporta a qualcosa dei primissimi Negazione, ma con un occhio rivolto anche alla frangia più estrema e odierna di questo genere.
 
Sono undici gli episodi che compongono questo album, per una durata complessiva relativamente contenuta, e in cui sinceramente non mi sento di fare un inutile e tedioso track by track, perchè questo genere di album si ascoltano tutti d'un fiato, e soprattutto questa musica la vedo molto piĂą adatta per un contesto live, dove sono sicuro che la band miete e mieterĂ  molte vittime. 
A tal proposito vorrei fare un applauso a questi ragazzi proprio per il fatto che sono riusciti a ricreare con il giusto spirito un approccio molto "live" anche in studio. In questo disco mancano solo i rumori del pubblico perchè l'irruenza, l'attitudine e l'energia sono quelli che possiamo trovare solo ad un concerto fatto di gente che non si risparmia nè sopra, nè sotto il palco (ce n'è ancora di concerti così?).

Non sono molte le band che cantano e suonano come non ci fosse un domani al giorno d'oggi, perchè si ha quasi sempre la sensazione che manchi qualcosa, soprattutto in ambito hardcore, per arrivare a pensare che chi sta dietro le note proprio non ce la fa piĂą, e se non avesse la musica potrebbe puntare  o puntarsi una rivoltella alla testa e sfogarsi definitivamente. 
In questo caso, cioè nel caso dei Carnero, invece, si sente che c'è qualcosa, e più di qualcos,a che non torna a questi musicisti, qualcosa di serio e profondo, e che trova sfogo in questo "Assalto". E meno male che trova sfogo qui!

Un disco sul quale non mi dilungo ancora troppo. Se amate la scena hardcore vecchia e nuova, e volete un album che picchi dall'inizio alla fine con odio cieco, questo disco sarà per voi manna dal cielo. L'hardcore è vivo grazie a dischi sinceri come questo, e non sono molti in giro i dischi così, ve lo assicuro. Acquisto obbligato!

Recensione a cura di: Sergio Vinci "Kosmos Reversum"
Voto: 77/100

Tracklist:

1. CittĂ  Nere
2. Dissanguare La Preda
3. Nodi Al Pettine
4. Spreco pt.1
5. Spreco pt.2
6. Ignoranza
7. Il Filo Del Coltello
8. Rifletti
9. Veleno
10. Potere Produttivo
11. + Punk

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