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LUCIFER "Lucifer II" (Recensione)


Full-length, Century Media Records
(2018)

Nati dopo lo split dei The Oath, i Lucifer sono a tutti gli effetti la creatura di Johanna Sadonis, vocalist berlinese molto attiva e nota nell'underground. Una creatura molto tormentata, che dopo la pubblicazione del debutto ha visto sgretolarsi la formazione originaria (cui faceva parte anche Gaz Jennings) e che, per questo nuovo lavoro, ha trovato nuova linfa nella collaborazione con Nicke Andersson alla chitarra ed alla batteria.

Non troppo è cambiato nel loro approccio alla materia: si tratta di un heavy metal primigenio, che ha molto dei primi Black Sabbath e dei Pentagram e, in generale, di tutto l'heavy rock occulto pompato un po' per l'occasione. L'ugola angelica ed algida (ed a volte anche un po' monocorde, bisogna ammetterlo) di Johanna è il perfetto completamento di una base sonora granitica e massiccia, che come da copione sa alternare cadenze prettamente doom e pesanti ad altre più psichedeliche ed eteree, con diversi sconfinamenti in territori dal sapore r'n'r. In questo si sente che la band ha perso qualcosa della sua eredità Cathedral in favore di un approccio più irriverente e punkish, come ben testimoniato dal sapore vintage e sopra le righe dei loro video.

Diciamo che in un'ottica cronologica, il viaggio dei Lucifer a ritroso nel tempo prosegue, e se il primo capitolo era figlio soprattutto degli anni settanta, qua c'è più di qualcosa dei sessanta, anche in termini di digeribilità. Come quasi tutto quello che è strettamente vintage, non è essenziale, ma la qualità c'è e meritano davvero la vostra attenzione. Sperando di non dover aspettare altri tre anni per un nuovo capitolo. 

Recensione a cura di: Fulvio Ermete
Voto: 74/100

Tracklist:

1. California Son 03:26
2. Dreamer 05:47
3. Phoenix 04:46
4. Dancing with Mr. D (The Rolling Stones cover) 04:11 
5. Reaper on Your Heels 05:06
6. Eyes in the Sky 04:30
7. Before the Sun 03:38
8. Aton 05:05
9. Faux Pharaoh 05:25

DURATA TOTALE: 41:54

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