ANEURISMA: ritorno agli anni Novanta!
Così recitava il finale della recensione dell'ultimo album di questa band, a cura del nostro John Preck: "Album come “Inside My Rage”, seppure a tratti derivativi, denotano passione pura, quella che ti spinge a suonare, a sudare suonando, a fottertene delle mode, a guardare avanti, seguendo i tuoi gusti e risultando, alla fine dei giochi, veri. “Inside My Rage” è un album che consiglio a tutti quelli che hanno amato gli anni novanta e l’ultima rivoluzione rock". L'intera recensione potete leggerla QUI. Ed ora buona lettura!
01 - Ciao, presentatevi!
Gli Aneurisma nascono nel 2011. Abbiamo iniziato suonando cover di band come Nirvana, Pearl Jam, Radiohead, Afterhours ed in generale rock Anni ‘90. Sono stati anni preziosi per la nostra crescita musicale. Poi, in maniera del tutto naturale, abbiamo iniziato a scrivere le nostre canzoni creando musica nel modo più semplice e sincero che conosciamo, prendendo ispirazione dalle nostre esperienze, dalle sensazioni che ci circondano e da ciò che ci piace ascoltare. Finalmente nel 2020, dopo tanti sacrifici, c’è stato il nostro esordio discografico con la pubblicazione del primo singolo “Never Say” seguiti da altri due singoli che sono “Insanity” e “Come Undone”. Nel 2021 è uscito l’album “Inside My Rage” in promozione e distribuzione con l’etichetta Ghost Record Label .
02 - Processo compositivo e nascita di un vostro brano. Parliamone.
Le composizioni partono sempre dalla chitarra, lei è il fulcro di tutto. I testi arrivano in un secondo momento ma le melodie vocali sono presenti e aspettano solo di trasformarsi in parole. I nostri ingranaggi compositivi vengono spontanei, con basso e batteria che vanno a creare atmosfera intorno al brano. L’evoluzione è variata a seconda delle canzoni. Alcune sono nate d’impatto, altre hanno avuto bisogno di una struttura più complessa. Infine riusciamo a fondere l’armonia che da vita alla nostra musica, portando con se le nostre esperienze, i nostri ascolti e le nostre passioni.
03 - Come nasce il vostro ultimo album e quanto tempo avete impiegato per realizzarlo?
Il disco nasce dalla rabbia che abbiamo dentro di noi. A volte è nascosta e la ignoriamo per paura di doverla affrontare. Ecco il disco parla proprio di questo…di portare quella rabbia allo scoperto per cercare di combatterla. Il nome dell’album “Inside My Rage” non è stato scelto per caso. Abbiamo avuto nel cassetto le canzoni per molto tempo ma per problemi di line-up siamo riusciti ad entrare in studio solo nell’ultimo periodo. Diciamo che per vedere l’album finito sono trascorsi alcuni anni.
04 - Descrivete il vostro stile musicale a chi ancora non vi conosce.
Diciamo che il nostro stile si può riassumere in groove potenti e suoni distorti che sterzano rapidamente in sonorità più psichedeliche creando ambienti diversi nello stesso pezzo.
05 - Quali sono stati i vostri primi ascolti e quali sono gli artisti che ancora vi influenzano?
Fare una selezione di nomi tra tonnellate di CD e Vinili che abbiamo divorato nel corso degli anni è sempre difficile. Sicuramente tra le nostre maggiori influenze ci sono gruppi come Nirvana, Alice in Chains, Smashing Pumpikins, Radiohead. Ma la lista dei nomi è veramente lunghissima. Potremmo citare anche Lucio Battisti come fonte di ispirazione che riteniamo un vero genio musicale.
06 - Cosa ne pensate della scena italiana? Come è cambiata negli anni?
La scena musicale indie Italiana è ancora molto creativa. Ci sono tanti artisti talentuosi che producono musica di alto livello ma non riescono ad ottenere la giusta visibilità. Oggi si predilige dare spazio ad un certo tipo di musica...Con l’avvento dei Talent Show è cambiato tutto. Adesso conta molto più l’estetica del talento in se. Un gruppo come i Sex Pistols al giorno d’oggi passerebbe completamente inosservato.
07 - Come sono stati i riscontri della critica finora per questo vostro ultimo album?
Ottimi…non ci aspettavamo un riscontro così da parte della critica musicale. Le recensioni dell’album stanno andando molto bene. Ci rende molto orgogliosi il fatto che nella nostra musica riconoscono un sound personale. Come musicisti ci sentiamo molto gratificati per questa cosa.
08 - Cosa vorreste che gli ascoltatori e la stampa specializzata dicessero di voi?
Semplicemente che gli Aneurisma fanno musica sincera per emozionare chi li ascolta! Per questo abbiamo fondato la band e siamo fieri di aver sempre suonato musica senza filtri.
09 - Come pensate di promuovere il vostro nuovo album? La pandemia potrebbe influire in questo?
La nostra promozione è affidata alla Ghost Label Record che è anche la nostra etichetta. Ovviamente poi ci sono sempre i Social, i Digital Store e Internet. Il Web ormai è al centro della distribuzione musicale. Se vuoi fare musica a certi livelli devi per forza stare al passo con gli attuali mezzi di comunicazione. E’ uno strumento, che sicuramente può ampliare la diffusione della propria musica. Con la pandemia siamo riusciti a promuovere la nostra discografia…qualche anno indietro questo era impensabile.
10 - Come è possibile acquistare il vostro ultimo album o i precedenti?
L'ultimo album è acquistabile su tutti i principali digital store. Per chi volesse la copia fisica può contattarci direttamente tramite mail (aneurisma.rock.band@gmail.com), Social o visitare il sito della Ghost Records
11 - A voi l’ultima parola. Grazie!
Grazie a tutta la redazione per questo spazio. Speriamo di avervi incuriosito un po’ riguardo la nostra band, nel caso fosse così non esitate ad ascoltare la nostra musica ed iscrivervi nelle nostre pagine Social. Un saluto a tutti!
Intervista a cura di Sergio Vinci
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