Vuoi qui il tuo annuncio? Scrivi a: hmmzine@libero.it

Intervista: WINDROW

Abbiamo oggi con noi i Windrow, power metal band romana che ha appena sfornato il suo quinto full-length in carriera, l'ottimo "Executive Countdown", recensito da noi QUI. Carlo Fantoni, bassista della band, ha risposto alle nostre domande!

1) Ciao e benvenuti sulla nostra zine! Vogliamo iniziare facendo una breve introduzione con qualche cenno biografico sulla vostra band per presentarvi ai nostri lettori?

I Windrow sono una power/heavy band nata nel 2000, "Executive Countdown" è il nostro nuovo lavoro che si aggiunge ad altri quattro dischi che compongono la nostra intera discografia.
Sin dall'inizio abbiamo mantenuto determinate coordinate sonore che sono poi quelle che amiamo ovvero melodia, velocità, impatto sonoro. Ovviamente ogni album che abbiamo composto ha le sue caratteristiche ma tutti sono legati dallo stesso filo conduttore...un puro heavy metal.

2) Come nasce di solito un vostro brano?

Per noi la melodia vocale è la parte principale di ogni buon brano quindi inzia tutto dalla voce (Pino) che inventa le parti vocali senza neanche una chitarra guida, successivamente io (Carlo) faccio un pò di ordine mettendo gli  accordi base dando una sorta di struttura e poi completiamo il tutto in sala aggiugendo gli arrangiamenti di chitarra e batteria.


3) Dove sono avvenute le registrazioni di "Executive Countdown"? Ve lo chiedo anche perchè il vostro disco gode di un sound potentissimo e cristallino. Come siete riusciti ad arrivare ad un risultato così elevato?

Tutti i nostri dischi sono stati registrati da Christian Ice ai "Temple Of Noise" di Roma, lo conosciamo da molto e quindi durante le registrazioni abbiamo la confidenza di dirci reciprocamente le cose che non ci convincono lavorando insieme per migliorarle. Questo giova ovviamnete al risultato finale.

4) "Executive Countdown" è un disco che emana heavy metal da ogni solco. Melodia, potenza e tecnica si mescolano alla perfezione. Vi chiedo quindi cosa vuol dire per voi suonare ancora questo stile al giorno d'oggi e quali sono le band che più vi hanno influenzato e vi influenzano tutt'oggi.

Per noi è semplicemente comporre e suonare la musica che ci piace, lo facciamo e basta senza pensare troppo a quello che circonda. Probabilmente il gruppo che che ci ha più infuenzato sono gli Helloween periodo "Keeper". Per le influenze attuali mah...direi gli Helloween periodo "Keeper"... ah ah ah...scherzi a parte, tutta la band ascolta cose differenti anche non prettamente metal e questo può fare solo bene alla crescita di ogni musicista.

5) Cosa non è mai stato detto della vostra musica e cosa vorreste fosse detto? Insomma, credete che vada sottolineato un aspetto in particolare della vostra band?

La tenacia e la passione immutata nel tempo...qui non ci sono soldi da spartire, tutti abbiamo i nostri ordinari lavori, e dopo oltre quindici anni ancora portiamo avanti il progetto con entusiasmo. Fortunatamente io, Pino ed Ugo siamo nei Windrow da quando sono nati, sempre presenti e uniti nella band andando avanti con caparbietà anche nei momenti più delicati per portare avanti questo gruppo...personalmente vado fiero di questo.

6) Chi ha realizzato l'artwork di "Executive Countdown", tra l'altro molto bello e curato, e qual è il suo significato?

L'artwork è stato realizzato da Phil Stark, Chris Stevenson e Jean Ross, non li conosciamo personalmente ma avevamo degli amici in comune che gli hanno proposto la cosa, loro ci hanno fatto vedere le idee che avevano, a noi sono piaciute...artwork finito.

7) State lavorando a nuova musica? E cosa dobbiamo aspettarci in futuro dalla vostra band?

Regolare...(questa è per Ice), abbiamo gia un decina di nuovi brani, l'obiettivo è di farne altri quattro/cinque
e poi scegliere i migliori per il prossimo album.

8) Siete attivi sul fronte live? Che importanza riveste questo aspetto per la vostra band? Preferite stare su un palco o in studio di registrazione?

Ovviamente i live ti danno quella scarica di emozioni uniche, non c'è modo migliore di vedere ripagato il proprio impegno però non ti nascondo che a noi piace anche la fase compositiva e di recording...tante band trovano stressante la sala prove, per noi non è così... la saletta è la nostra palestra.

9) Domanda a risposta libera. Concludete questa intervista come volete!

Vogliamo semplicemente ringraziare tutte quelle persone che ci seguono e ci supportano...
We need your hands in the air: Windrow, Windrow, Windrow...


Intervista a cura di: Sergio Vinci "Kosmos Reversum"

Nessun commento