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Intervista: DARKHOLD


Darkhold é una nuova realtà musicale heavy/thrash che nasce dai percorsi diversi intrapresi dai suoi membri (ex componenti di Methedras, Nefastis, Self disgrace e Syndrome), le cui capacità e attitudini personali si sono amalgamate insieme nel comune progetto The Preachers, unico tributo europeo ai thrasher americani Testament. Nasce da subito l’esigenza e l’urgenza di esprimere la propria creatività e i propri gusti in un progetto originale, in cui la libertà compositiva è la parola d’ordine: nove brani carichi di intensità ritmica, sferzate thrash anni ‘80 e ‘90, heavy metal classico, groove moderno e linee vocali melodiche ma graffianti. Rimettete i vostri peccati al Darkhold.
PS: la recensione del loro debutto, "Tales From Hell" è disponibile a questo indirizzo.

01. Ciao, presentatevi!
Ciao a tutti, noi siamo i Darkhold, progetto di musica originale formato fa Claudio alla voce, Eros alla chitarra solista, Beppe al basso, Jacopo alla batteria e Giovanni alla chitarra ritmica. Inizialmente abbiamo formato l’unico tributo europeo ai Testament (ancora attivo) e con il passare del tempo abbiamo sentito la necessità di comporre musica nostra.

02. Processo compositivo e nascita di un vostro brano. Parliamone.
Non abbiamo uno schema predefinito, partiamo magari da un riff portato in saletta e proseguiamo con la composizione oppure partiamo da una melodia di cantato e ci componiamo il resto, è capitato anche che si parta da un pezzo di batteria . in questo progetto la parola d’ordine è libertà , sia per quanto riguarda lo stile dei pezzi che il metodo di composizione, è un lavoro d’insieme fatto principalmente in sala prove.

03. Come nasce il vostro album e quanto tempo avete impiegato per realizzarlo?
Il nostro disco è nato nel corso degli anni senza pressioni e senza fretta, ci sono pezzi che sono nati prima della pandemia e successivamente riarrangiati , alcuni più recenti. Post pandemia ci siamo focalizzati sul progetto originale e a novembre 2022 siamo entrati in studio per le registrazioni. Durante lo stesso periodo abbiamo trovato l’etichetta Ghost label records che ne ha curato la promozione, la distribuzione digitale e la produzione dei digipack.

04. Descrivete il vostro stile musicale a chi ancora non vi conosce.
Come potrete ascoltare nel disco non troverete un unico filone , i pezzi sono molto vari e diversi tra loro, è un mix tra metal classico, thrash metal, groove metal , il tutto fuso in uno stile molto personale. Questo è proprio il frutto della libertà compositiva, abbiamo messo tutte le cose che ci piacciono senza limitazioni di sorta.


05. Quali sono stati i vostri primi ascolti e quali sono gli artisti che ancora vi influenzano?
I primi ascolti sono quelli classici, Maiden, Ac/dc , Kiss, Doors , Led Zeppelin, Deep Purple per poi passare a Metallica , Megadeth, Testament, Slayer, Machine Head ,Pantera e tanti altri , tutte queste band ci hanno accompagnato nella nostra formazione individuale ed inevitabilmente ci continuano ad influenzare.

06. Cosa ne pensate della scena italiana? Come è cambiata negli anni?
La scena italiana è piena di ottime band, e nel corso degli anni si è evoluta facendo risaltare un buon substrato, con tanta qualità , ma a nostro parere non ha mai fatto un un vero e proprio balzo in avanti, le band Italiane fanno fatica ad affermarsi , come paese pecchiamo un po’ di esterofilia e manca una vera e propria cultura dell ‘underground , Qualcosa si sta muovendo , speriamo in bene.

07. Come sono stati i riscontri della critica finora per questo vostro debut album?
Fino ad ora i riscontri sono stati tutti positivi, non siamo mai scesi sotto il 7/10 e ne siamo davvero soddisfatti.

08. Cosa vorreste che gli ascoltatori e la stampa specializzata dicessero di voi?
Ovviamente ci farebbe piacere sempre ricevere complimenti, ma anche se ci fossero dei commenti negativi , critiche ecc, le accetteremmo con spirito critico e come spunto per migliorare sempre.

09. Come è possibile acquistare il vostro ultimo album ?
L’album lo potete trovare in formato fisico ai nostri live, sul nostro shop di Facebook e su crashsound.it, mentre il formato digitale è presente su tutte le piattaforme.

10. A voi l’ultima parola. Grazie!
Innanzitutto ringraziamo tutta la redazione di HeavyMetalManiac per lo spazio a noi dedicato, è salutiamo tutti i lettori , vi invitiamo a seguirci sulle nostre pagine social per rimanere aggiornati.
Repent Your sins to The Darkhold!


Intervista a cura di Sergio Vinci

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