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Amassado "Coraçao Enterrado"

Full-length, Felony 1 Records, 2010
Genere: Grind Core/Thrash/Industrial

Il debutto di questi Amassado non lascia indifferenti. La band italo-brasiliana, che comprende membri di band come The Modern Age Slavery e Darkend, colpisce in pieno volto con il proprio mix fatto di crust, metallo estremo e thrash, aggiungendoci un cantato abrasivo in lingua portoghese.

Tutto è al posto giusto in questo disco, la produzione veramente potente rende giustizia al lavoro di tutti i musicisti e il tutto è piuttosto interessante, perché anche se il gruppo non punta sulla originalità, si districa molto bene in territori già battuti da gente come Brujeria, Extreme Noise Terror e a tratti Napalm Death, creando un wall of sound notevole nell’arco della mezz’ora scarsa di durata di questo "Coraçao Enterrado".

Sono undici gli episodi annichilenti presenti in questo disco e non mi sento di fare citazioni particolari di alcuni brani rispetto ad altri, ma mi preme sottolineare che il guitar work è spesso influenzato anche dalla frangia più moderna del metal, in particolare quella proposta dai Fear Factory. Il riffing e il drumming spesso rimandano alla mente la formazione di Dino Cazares, ma si rimane anche piacevolmente stupiti di fronte alla riproposizione di un brano come “Phobia” dei Kreator, qui ribattezzato “Fobia” e cantato in portoghese. Il brano in questione infatti non è che sia uno dei più conosciuti della formazione di Petrozza; è infatti contenuto nel controverso (ma a mio avviso ottimo) “Outcast” del 1997.

Fatti anche i doverosi plausi per la buona riuscita di questa cover, non mi rimane che consigliare caldamente questa band a tutti coloro che fanno del pogo e dell’headbanging una ragione di vita.

Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 73/100

Tracklist:
1) Fala Agora
2) Gargknta Cortada
3) Amassado
4) Puta
5) Tiroteio Assassin
6) Ali Tem A Saida
7) Amazonia
8) Fobia
9) Sombras Do Esqueiro
10) Lobotomizado
11) Boca Calada

http://www.myspace.com/amassado

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