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Dead Twilight “Echoes From Nothingness”

Demo, Self-released, 2011
Genere: Death Metal


Arrivano da Palermo questi terremotanti deathsters, e lo fanno con una bella fucilata nelle chiappe, di quelle che oltretutto ti arrivano quando meno te lo aspetti, senza pietà alcuna. A dispetto di un artwork di copertina non esaltante, i Nostri ci sciorinano cinque pezzi di puro (brutal) death metal, in classico stile Suffocation, Cannibal Corpse e Lividity.
La sezione chitarristica sorretta da Luca Bellante si rivela l’arma vincente di un lavoro compatto, violento e competitivo. Insomma, se questo MCD fosse uscito sotto una label del settore che conta non avrebbe certo sfigurato, anzi.

La batteria è stata programmata dallo stesso Bellante, ma questo ragazzo ha fatto le cose per bene, scegliendo suoni molto naturali e azzeccando i pattern, in modo tale che il risultato finale è quasi identico ad una batteria “umana”, anche se il tutto è sempre opinabile perché a volte ci sono parti di batteria suonate da uomini che risultano finte a causa di suoni triggerati ecc, quindi direi che se uno non ve lo dicesse fareste fatica a distinguere questo aspetto su questo demo. Dicevo in partenza che i pezzi in totale sono cinque, ma bisogna tenere conto che la prima “The beginning of the end” e la conclusiva “The End of Everything” costituiscono rispettivamente intro e outro del cd, quindi alla fine i pezzi in esame sono tre.

Partendo da “V.I.T.R.I.O.L” ci accorgiamo molto presto che tutto è stato fatto secondo i crismi del genere: vocals gutturali, accelerazioni killer intervallate da parti “slam”, chitarre che tessono riff quadrati e urlanti nei loro striduli fischi e armonizzazioni, e una batteria davvero ben pensata che sottolinea molto bene i molti cambi di umore all’interno del brano. Stessa sorte e stessi giudizi si possono esprimere per le successive “Lucifero”, velenosissima e in parte molto debitrice a bands come Malevolent Creation e Morbid Angel, e “Kaos”, davvero devastante e spezzacollo.

Direi che la violenza è l’arma principale di questa band, ma che nulla mi è parso banale o buttato a caso. Il death metal questi signori lo conoscono e l’hanno dimostrato. Ora però dovranno dimostrarci, possibilmente sul loro primo disco, di avere quelle qualità capaci di renderli tra i leader del settore e non dei pur buoni gregari quali sono adesso. In ogni caso un grosso in bocca al lupo è di dovere, data la preparazione e la professionalità con cui si presentano già al secondo demo. Avanti così!

Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 68/100

Tracklist:
1. The Beginning of the End
2. V.I.T.R.I.O.L.
3. Lucifero
4. Kaos
5. The End of Everything (Outro)

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