ARCANE TALES "Ancestral War" (Recensione)
(2025)
Con "Ancestral War" gli Arcane Tales di Luigi Soranno confermano la loro capacità di fondere potenza, melodia e immaginario fantasy in un racconto sonoro che trasporta l’ascoltatore in un mondo di eroi, battaglie e leggende. Fin dalle prime note di “Rising Darkness” l’atmosfera è chiara: un’introduzione orchestrale che funge da preludio cinematografico, avvolgendo in un’aura epica e preparando il terreno per “Ancestral War”, brano d’apertura dal respiro guerriero, dove le chitarre intrecciano melodie ascendenti su ritmiche serrate e la voce alterna passaggi epici e sfumature più liriche.
“The Endless Wearing Fight” prosegue su questa scia con maggiore aggressività e un’ottima gestione dei contrasti tra sezioni orchestrali e riff di stampo power classico. La produzione, nitida e stratificata, riesce a mantenere equilibrio tra le diverse componenti, valorizzando i dettagli sinfonici senza sacrificare la spinta metallica. “Frozen Rhapsody” segna uno dei momenti più ispirati del disco, dove pathos e tecnica si fondono in un crescendo melodico che rivela la sensibilità compositiva di Soranno: i cori si aprono in modo solenne, mentre gli assoli disegnano linee eleganti e cariche di emozione.
Con “Shining Blue Light” e “Sons of the Stone”, il disco assume tinte più luminose e narrative, alternando atmosfere maestose a momenti di introspezione. Le orchestrazioni, mai eccessive, donano profondità al racconto musicale e rafforzano la dimensione mitica dell’opera. La sezione centrale è tra le più solide dell’intero lavoro: “Call for Glory” e “Blood and Honor” condensano l’essenza dell’album, con ritornelli travolgenti, sezioni ritmiche compatte e arrangiamenti che richiamano il miglior power metal sinfonico europeo, senza mai scadere nel manierismo.
Nella parte finale, “Marching Through the Fire” e “Between Myth and Legend” chiudono il cerchio con toni solenni, riprendendo i temi eroici iniziali e portandoli verso una conclusione di grande intensità emotiva. L’uso sapiente delle orchestrazioni e la cura per i dettagli armonici rendono questo epilogo uno dei più riusciti nella discografia di Arcane Tales, confermando una maturità compositiva ormai pienamente raggiunta.
Nel complesso, "Ancestral War" rappresenta un punto di equilibrio tra narrazione e potenza, tra fantasia e rigore tecnico. Ogni brano contribuisce a un affresco coerente, in cui la voce, le chitarre e le orchestrazioni lavorano insieme per costruire un viaggio sonoro capace di evocare immagini e sensazioni precise. È un disco che non si limita a ripetere i canoni del genere, ma li reinterpreta con passione e consapevolezza, rinnovando un linguaggio classico con personalità e gusto. Un’opera intensa e ben costruita, che conferma gli Arcane Tales come una delle realtà più solide e ispirate del panorama power metal sinfonico contemporaneo.
Recensione a cura di Simone Lazzarino
Voto: 87/100
Tracklist:
1. Rising Darkness
2. Ancestral War
3. The Endless Wearing Fight
4. Frozen Rhapsody
5. Shining Blue Light
6. Sons of the Stone
7. Call For Glory
8. Blood and Honor
9. Marching Through the Fire
10. Between Myth and Legend
Line-up:
Luigi Soranno - Everything
Web:
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