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SOFISTICATOR "Death by Zapping"

Full-length, Earthquake Terror Noise
(2014)

E' il festival del cliché thrash metal questo secondo album dei fiorentini Sofisticator, e non lo dico in maniera negativa, perchè in fondo la direzione dei nostri era chiara sin dal precedente “Camping The Vein”, titolo che faceva il verso al titolo di un disco del passato dei Sodom, ovvero “Tapping The Vein” (d'altronde la parodia è uno degli elementi presenti nei loro titoli e testi). E già questi segnali, tra il serio e il faceto, facevano intendere che questa band si sarebbe mossa come fedele alla linea dell’old school thrash metal, che pesca sia dal thrash a stelle e strisce che da quello europeo.

E infatti facile riscontrare quel riffing irruento e abrasivo di bands come Kreator, Sodom e Assassin, ma anche i ritornelli e le incursioni nel mosh sfrenato tipico del thrash americano.
Tutti gli episodi sono delle mazzate incredibili di velocità senza compromessi, tolta qualche incursione in rallentamenti efficacissimi, come nella parte centrale di “Ok, The Price Is Right”, che fa solo da interludio ad una ripartenza killer che ci accompagnerà fino alla fine del pezzo. Non ci sono episodi che lascino insoddisfatti nel vero senso del termine, perché la band, pur nella sua non-originalità, sa come costruire canzoni di grande impatto e rendere il tutto non eccessivamente monotono, con una bella costruzione dei pezzi, a partire dai riff di buon livello sempre energici, una voce acida e sgraziata che fa il suo dovere e un drumming forsennato che sottolinea le chitarre con tempi spesso  in doppia cassa e che raramente rallentano il tiro.

Gli assoli di chitarra sono ridotti al lumicino ma in qualche caso si destreggiano in buone soluzioni, come in “Walker Texas Thrasher” (altro titolo che è tutto un programma). Inutile quindi sottolineare episodi meritevoli e altri meno. Qui abbiamo una scaletta dove termini come coerenza e omogeneità sono leggi da rispettare in pieno. Si diversifica per il suo alone un po’ sinistro e il suo incedere più lento del solito, “Dark Side Of Luna Park”, che infatti a mio parere non riesce ad impressionare come dovrebbe, a causa di soluzioni un po’ ripetitive, e forse perché questa band riesce a dare il meglio quando pesta senza pietà, ovvero quasi sempre…

Un disco ben fatto, divertente, oltre che un bel tuffo nel passato del thrash, che accontenterà coloro che da questo genere vogliono velocità e schiettezza (e una piccola dose di humor ), ma che forse lascerà un po’ l’amaro in bocca a chi pretende dal metal maggiore varietà e personalità. Queste ultime sono doti che i Sofisticator non hanno, ma per molti potrebbe essere un pregio. Prendere o lasciare, non ci sono mezze misure.

Recensione a cura di: Sergio Vinci “Kosmos Reversum”

VOTO: 65/100

Tracklist:

1. Evil Frequencies
2. Channel 666 
3. Rot-Wash & Roll 
4. Ok, the Price is Right 
5. Quiz of Death 
6. Walker Texas Thrasher 
7. 666 News 
8. Miracle Blade 
9. S-Factor 
10. Dark Side of Luna Park 
11. Who Saw Him 
12. M.C.S. 
13. Great Strike 
14. End of Trasmission 

2 commenti:

  1. Non e stato ascoltato il disco e un capolavoro sto album !!

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  2. Invece è stato ascoltato, forse non sta bene perchè non ha preso 90/100, ma questo è sempre molto tipico quando si parla di dischi italiani, e questo è un disco discreto, non di certo un capolavoro...

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