SATANIC ASSAULT DIVISION - Kill the Cross (Review)
Full-length, Black
Plague Records
(2015)
Dalla Danimarca con furore,
i Satanic Assault Division ci pettinano le orecchie con il loro Black
Metal ben fatto e gioiosamente ripieno di tanto sentimento anticristiano e veleno contro tutto il creato
e la parola del signore. Già dalla copertina si potrebbe intuire la finalità
ultima del lavoro e questo full- length
limitato a 500 copie su supporto è tranquillamente acquistabile e
scaricabile anche online. Il genere
proposto dai nostri allegri ragazzuoli è un Black metal alla Marduk / Dark
Funeral generosamente intriso di Thrash-Death alla Ripping Corpse e Deicide,
con rallentamenti e precise allusioni ai primi Hellhammer / Celtic frost.
Insomma roba buona, generosamente innaffiata
da tanto sangue raccolto dalla croce di Cristo. Durante l'ascolto di “Kill The
Cross” si ha però spesso l'impressione del già sentito a bomba, addirittura mi
è capitato di sentire dei veri proprio “furti” di riffs da questo a a
quell'altro gruppo, cosa che non gioca a favore della band, che, dopo un demo
ed un precedente album, riversa su quest'ultimo lavoro il definitivo biglietto
d'ingresso nel circuito mondiale. In buona sostanza le canzoni si fanno
comunque ascoltare e la sufficiente tecnica esecutiva rende il lavoro dignitoso
anche se purtroppo l'originalità è il punto debole dei Nostri scolabirra
danesi. Siamo quindi di fronte ad una duplice scelta: ignorare il lavoro oppure
dargli una possibilità. Io, personalmente,
propendo per la seconda ipotesi.
Per quanto sia lungo il processo di crescita e proiettato avanti nel tempo, ci sono buone possibilità per
i Satanic Assault Division di migliorare
e migliorarsi, soprattutto a livello compositivo, dato che, nonostante le
pecche sopracitate, il prodotto resta
comunque di buona fattura e più che decoroso.
Il suono è sufficientemente compatto e bilanciato. Il wall of sound
delle chitarre a volte è un pò
troppo sferragliante, ma il riffing è
preciso e assolutamente decifrabile, sia nelle medie che nelle alte velocità.
Il suono della batteria è un po anonimo, ma è suonato bene, magari non è
particolarmente fantasioso, ma fa il suo sporco lavoro in maniera dignitosa.
Magari un maggiore risalto di alcune dinamiche avrebbe arricchito il drumkit,
che alla lunga tende a a spegnersi un po' durante l'ascolto. Il basso è
gregario, quindi spesso latente e deficitario, probabilmente per scelte di
mixing, che si possono condividere o meno, ma che restano totale cernita della band, suppongo, quindi a
loro sola ed unica responsabilità. La voce è un gorgoglio velenoso, a volte un
po monocorde, ma che supporta degnamente le liriche, che sono appunto una lode
al Maligno e alla totale negazione della religione costituita, con particolare
animosità verso il cristo e tutti i suoi fedeli, cosa che risulta ampiamente
chiara in tracce come la prima
“Destroying The Temple Of God” o in “Satanic Purification”. In generale,
il disprezzo verso il verbo fatto carne
è totale e permea per intero tutto il lavoro, dall'inizio alla fine.
Che altro aggiungere a questo “Kill The Cross” se non una formale
accettazione di tutti i suoi
pregi/difetti, che dal mio punto di vista restano spesso due facce della stessa
medaglia. Ciò che lo penalizza da una lato, lo rende interessante dall'altro, e
quindi non resta che lasciare l'ascolto
individuale ad ogni uno e che
possa poi sentirsi libero di esprimere
il proprio personale giudizio su “Kill The Cross”. In fondo, un'oretta
scarsa di sano Black Metal discretamente suonato, non ha mai fatto mai del male
a nessuno, no? Bhe , può essere che magari
qualche colonna di San Pietro ceda un pochino, ma sono lì da così tanto
tempo, mica crollerà per così poco, no? O si?
Recensione a cura di: D666
Voto: 65/100
Tracklist:
1. Destroying the Temple of God 02:38
2. Beast (feat Devo) 04:15
3. Defiled by Abalam 03:23
4. Kill the Cross 03:46
5. Atomic Holocaust 04:36
6. Pleasures of the Flesh 05:02
7. Bar Kokhba 04:26
8. Evangelical Epidemic 04:49
9. Satanic Purification 02:27
10. Religious Cunts 03:26
11. Proselytized 03:46
12. Deus Vult 03:46
13. Rays of Poison 05:45
14. Once a Whore (The Murder Junkies cover) 03:37
Tracklist:
1. Destroying the Temple of God 02:38
2. Beast (feat Devo) 04:15
3. Defiled by Abalam 03:23
4. Kill the Cross 03:46
5. Atomic Holocaust 04:36
6. Pleasures of the Flesh 05:02
7. Bar Kokhba 04:26
8. Evangelical Epidemic 04:49
9. Satanic Purification 02:27
10. Religious Cunts 03:26
11. Proselytized 03:46
12. Deus Vult 03:46
13. Rays of Poison 05:45
14. Once a Whore (The Murder Junkies cover) 03:37
DURATA TOTALE: 55:42
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