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METHEDRAS "The Ventriloquist" (Recensione)


Full-length, Massacre Records
(2018)

Questa settimana parliamo degli italiani Methedras, che il 7 dicembre di quest'anno rilasceranno "The Ventriloquist", concept album basatao sul film "Dead Silence". Noi lo abbiamo ascoltato in anteprima! Si parte col botto con "A Deal With The Devil", le sonorità death e thrash in stile americano si fondono alla perfezione, creando un'ottimo wall of sound e facendo venire voglia all'ascoltatore di pogare con la prima cosa/persona che gli capita a tiro. Nelle successive tre tracce, "Sham Knockout", "Blind" e "Dead Silence" si sente l'influenza, per via dei riff veloci e tecnici, oltre che per l'utilizzo dei synth, degli Strapping Young Lad. Assolutamente senza scimmiottare o imitare, i Methedras fanno loro la lezione di Townsend e compagni, rielaborando col loro stile quel sound melodico ma allo stesso tempo tecnico e velocissimo. Ottimi anche gli assoli, molto ispirati e di impatto. 

Coi successivi due brani "Fire Within" e "Stab Me Again" si sentono riff più tipici del death, con dissonanze molto ben studiate e ritmi sincopati. La batteria non da un attimo di respiro, se non per caricare delle sfuriate di doppio pedale che arrivano direttamente sul muso! E il ritmo non rallenta neanche sui successivi due pezzi "Alive or Convict" e "Sleepwalking" dove intro tecnici e di impatto cedono il passo a pattern ritmici tipici del thrash, rivisitato in chiave più moderna e meno "ottantiana", utilizzando saggiamente il groove e centrando nel segno anche stavolta. Il penultimo pezzo "Into The Maze" è un pezzo (leggermente) più melodico, nel quale si sentono alcune vaghe influenze metalcore. Qui il frontman, che già ci aveva dato modo di sentire nelle tracce precedenti una grande versatilità tra voce sporca e pulita, stupisce con un cantato quasi lirico in uno degli stacchi del brano. La decima ed ultima traccia "Watch Me Fall" sorprende con un mix di tecnica e groove, alternato a cavalcate in stile Rage, ottenendo un risultato davvero convincente e trascinante. 

Un ottimo album, per certi versi classico, come ad esempio per la struttura dei brani e alcune influenze del death thrash old school. Per altri invece moderno, ottime le idee di mischiare tante sfumature di diversi generi e non solo "citare" un determinato stile. Ottima anche la produzione, che corona il tutto alla perfezione e permette all'ascoltatore di godere al massimo della musica dei Methedras. Non mi rimane altro da dire se non: "non vedo l'ora che arrivi il 7 dicembre!". 

Recensione a cura di: Andrea "Maelstrom" Bignardi
Voto: 80/100 

Tracklist:
1. A Deal with the Devil 03:59
2. Sham Knockout 04:02
3. Blind 03:51
4. Dead Silence 04:30
5. Fire Within 03:55
6. Stab Me Again 03:58
7. Alive or Convict 03:07
8. Sleepwalking 03:46
9. Into the Maze 03:55
10. Watch Me Fall 04:59

DURATA TOTALE: 40:02

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