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WARRIOR PATH "The Mad King" (Recensioni)


Full-length, Symmetric Records
(2023)

Con qualche anno di ritardo, eccoci arrivati a recensire l’ultimo album dei Warrior Path: heavy metal tradizionale per un gruppo con base in Grecia: che ci sia di mezzo quel simpaticone di Bob Katsionis? Ma ovviamente! Il nostro chitarrista e all’occorrenza anche bassista e tastierista non ama starsene a riposo, e qui presta il suo talento all’ideatore di questo progetto, ovvero Andreas Sinanoglou. Se il debutto doveva molto allo stile Iron Maideniano che tanto ci piace, qui abbiamo un approccio diverso, in un certo senso più pesante, più Epic Metal, insomma. Una nota di merito la spendiamo subito sulla produzione, che ci regala suoni pulitissimi e potentissimi, con delle chitarre di grande spessore che si abbattono sull’ascoltatore scuotendolo da cima a fondo!

Tutto è presentato nel migliore dei modi possibili: riff non per forza meno melodici, ma di sicuro più martellanti, più ritmici, perfettamente supportati da una batteria anch’essa bella presente nel mix, con tutte le percussioni del drum kit che rimbombano nell’aria con una timbrica eccezionale! Alla voce troviamo lo svedese Daniel Heiman, che ricordavo nei cari vecchi Lost Horizon, laddove nel debut album avevamo Yannis Papadopoulos: in entrambi i casi, una performance canora da favola, allineata e coerente col genere proposto, quindi niente sdolcinatezze a buon mercato, ma solo tanta, sudatissima, tecnica, estensione e potenza!

Unico difetto, se così possiamo dire, è la durata eccessiva, solo di poco inferiore all’ora piena raggiunta dal predecessore: in entrambi i casi, pur offrendo una pietanza tanto gradita, ci si ritrova ben prima della fine a lamentare una certa sazietà! Così facendo, purtroppo, i restanti brani, seppur sempre notevoli, finiscono col non essere più digeribili, il che è davvero un peccato! Per me qualsiasi full length dovrebbe oscillare fra i 30 e i 40 minuti di durata, al massimo 45: oltre il mio piccolo cervello non riesce ad elaborare, andando in sovraccarico, ma sono sicuro che trattasi d’un problema tutto mio, e che ci sono tanti di voi che amano farsi di queste scorpacciate pantagrueliche!

Recensione a cura di Luke Vincent
Voto: 80/100

Tracklist:

1. It Has Begun 
2. The Mad King 
3. His Wrath Will Fall 
4. Beast of Hate 
5. Don't Fear the Unknown 
6. Savage Tribe 
7. Avenger 
8. Out from the Shadows
9. Neverending Fight 
10. Last Tale

Line-up:
Bob Katsionis - Guitars (lead), Bass, Keyboards
Andreas Sinanoglou - Guitars (acoustic, rhythm)
Daniel Heiman - Vocals
Dave Rundle - Drums

Web:
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