ETHEREAL FLAMES “Myths And Legends Of Our Land” (Recensione)
Full-length, Sliptrick Records
(2024)
Gli Ethereal Flames approdano al loro debutto discografico con questo "Myths And Legends Of Our Land", album di otto tracce completamente dedicato al folklore e ai miti del nostro paese, ma soprattutto sul folklore delle terre da cui provengono loro, ovvero quelle marchigiane. Il disco in questione si pone come un ottimo connubio di metal classico e forti influssi power e speed metal. Questa combinazione non può non portare in mente formazioni come Grave Digger, Powerwolf, Hammerfall, ma bisogna anche sottolineare come la band riesca a distinguersi per un uso particolare delle tastiere, che smorzano i toni austeri del "true metal" che propongono.
Si prenda un brano come "Metauro’s Battle", che pone proprio all'inizio le tastiere come protagoniste e poi si sviluppa in un brano dai toni potenti ma anche malinconici. Questo brano liricamente narra del conflitto avvenuto nei pressi di Urbino durante la seconda guerra punica e il cantante e chitarrista Andrea Palmieri in più di una occasione sugli acuti mi ha ricordato Chris Boltendhal dei già citati Grave Digger, mentre sono interessanti gli inserti in growl e i duelli tra parti arpeggiate e ripartenze in puro stile power. Questo è uno dei pezzi più interessanti e vari del disco, ma altre tracce sapranno come conquistarvi.
Tra i brani migliori io citerei le due canzoni di apertura, cioè "Desperate Girl" e "The Holy House", mentre andando avanti con la tracklist ciò che impressiona è la qualità medio-alta di un po' tutte le composizioni. Brani diretti come "Restless Knight" o "The Witch of Farneta" sono pane per i denti affamati di ogni power metaller che si rispetti, ma in generale di costoro che da un album vogliono del puro heavy metal, che spesse volte ha anche incursioni in qualcosa di più ragionato. Infatti le chitarre pulite spesso vengono usate a questo scopo, come ad esempio nella epica semi ballad "Two Sad Lovers", un pezzo che stempera la durezza e potenza che l'album possiede, per finire comunque poi in due fucilate come "The Queen Sibilla" e "Pilato's Lake", due canzoni che mantengono tutte le qualità finora evidenziate della band e concludono al meglio un disco davvero bello, avvincente, suonato e prodotto benissimo e che vede nei riff di chitarra l'arma vincente principale, ma anche una grande maestria nella composizione di canzoni metal raffinate e trascinanti allo stesso tempo.
Album come questo “Myths And Legends Of Our Land” tengono alta la bandiera del metal più classico, e il fatto che questi Ethereal Flames provengano dall'Italia è una ulteriore conferma dell'enorme apporto che il nostro paese sta dando a tutto l'heavy metal. Per concludere, disco per puri defenders, che non potranno non apprezzare questo disco.
Recensione a cura di Checco 78
Voto:80/100
Tracklist:
1. Desperate Girl
2. The Holy House
3. Metauro's Battle
4. Restless Knight
5. The Witch of Farneta
6. Two Sad Lovers
7. The Queen Sibilla
8. Pilato's Lake
Line-up:
Matteo Brillarelli - Bass
Thomas Mencarelli - Drums
Andrea Palmieri - Guitars (lead, rhythm)
Alessandro Binotti - Vocals, Guitars (lead)
Web:
Spotify
YouTube

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