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Adveniat Hiems “Loki”


EP, Self produced, 2008
Genere: Black Metal/Ambient


Gli Adveniat Hiems sono una band molto giovane (si sono formati nel 2008), ma hanno già una discreta esperienza nella scena black metal italiana, avendo in line-up membri che hanno già militato nei milanesi Lustnotes. Quello che ci propongono è un EP di debutto di quattro tracce più intro incentrato, a livello di liriche, su temi legati alle divinità nordiche (parole della band), e questo pare sarà l’intento anche per le prossime uscite della band.
Soprassedendo sui temi trattati, sui quali non mi esprimo in quanto non abbastanza interessato/preparato in materia, passo direttamente alla musica dei Nostri.
“Loki” è un prodotto che ha buone potenzialità e lo si capisce subito. La band propone un black metal mai troppo veloce e legato al lato più sinfonico/ambient di questo genere, e lo fa con buoni risultati.
Partendo da una canonica ma efficace intro, “Iving”, che poggia su giri di tastiera suggestivi e tetri, la band comincia bene con la title-track, dove il sound si snoda tra tempi in doppia cassa e mid-tempo, con le tastiere sempre in primo piano ma mai invadenti. Qualcosa riporta ai primissimi Emperor, ma senza la loro furia, o anche ai primissimi Gehenna. Il cantato si alterna tra scream e growl e brevi inserti in clean-vocals molto azzeccati nelle intuizioni, ma sicuramente migliorabili. In ogni caso questo pezzo è un bel biglietto da visita per introdurci nella successiva “Midgardsorm”, song dall’incedere cupo e solenne che riesce a creare anche una discreta tensione. Con “Fenrir” finalmente la band confeziona una piccola gemma di black metal malinconico: molto belli gli intrecci tra le splendide tastiere e riff minimali ma carichi di pathos, buoni i rallentamenti con intermezzi acustici, oscuri ed essenziali. Sicuramente, a parere di chi scrive, si tratta della canzone migliore del lotto.

Il disco si chiude con “Hel”, che riprende tutti gli elementi finora descritti e possiamo quindi dire che questo “Loki”, per essere un EP di debutto, fa intravedere diversi incoraggianti spiragli per gli Adveniat Hiems. Se da un lato la band presenta ancora dei punti un po’ acerbi nel proprio sound, bisogna anche rilevare che molti momenti di questo breve album sono molto coinvolgenti e tutto sommato personali, e quest’ultima caratteristica, nell’odierno panorama black metal non è da sottovalutare.

La mia valutazione è quindi positiva, in visione anche del fatto che stiamo parlando di un esordio e perché a mio avviso, in questo “Loki”, oltre ad essere contenute una manciata di canzoni niente male, sono anche presenti gli embrioni di un sicuro sviluppo positivo futuro.
Avanti così.

Kosmos Reversum
Voto: 70/100


Tracklist:
1.Iving (intro)
2.Loki
3.Midgardsorm
4.Fenrir
5.Hel

http://www.myspace.com/adveniathiems

1 commento:

  1. Questo disco m'ispira,poi cè tutta la famiglia del dio Loki! eheheh

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