Fischel's Beast (Intervista)
Abbiamo il piacere di intervistare, in qualità di ospite su "Metal Of Death", Barry Fischel, il leggendario chitarrista di Sentinel Beast e ora il mastermind di Fischel's Beast.
1) Ciao, Barry, è un piacere e un onore parlare con te.
Grazie a voi per l' ospitalità . Anche per me è un piacere parlare con voi.
2) Ti va di cominciare narrando la storia di Sentinel Beast, e quella della tua attuale band?
Oddio, per raccontare l' INTERA storia dei Sentinel Beast ci vorrebbe una vita! Fortunatamente ci sono due buoni siti da cui reperirla. Uno è il sito – tributo da me aperto e che si concentra sulla storia del gruppo (www.myspace.comSentinelBeastOfficialSite).
L' altro sito è www.myspace.comSentinelBeastOfficialSite, dove viene riportata l' attuale formazione di Sentinel Beast, capeggiata da Debbie Gunn.
Il mio nuovo progetto è stato messo in piedi con l' obiettivo di pubblicare il materiale che avrebbe composto il secondo disco a nome Sentinel Beast, se il gruppo non si fosse sciolto.
3) I Sentinel Beast ebbero vita breve ma "Depths Of Death" resta un album da ricordare.
Fischel's Beast rappresenta la continuazione ideale di quel gruppo?
Credo che quello che Debbie stia facendo ora sia da considerare la “continuazione” (anche se è l' unico membro originario rimasto). Come detto in precedenza, l' obiettivo primario per questa nuova band è pubblicare quello che sarebbe stato il secondo disco dei Sentinel Beast. Ora che questo scopo è stato raggiunto, ci stiamo concentrando sulla stesura di nuovo materiale che speriamo di registrare nella promavera del 2010.
4) Come vanno le cose con Debbie Gunn e Mike Spencer? Come hai trovato I nuovi membri per questo gruppo?
Era un pò che non li sentivo più (almeno 7 anni) ma quando misi su il gruppo dovevo per forza di cose contattarli per avere l' ok per registrare il materiale. Così ci siamo sentiti, e sono anche andato a trovarli mentre ero dalla mia famiglia in California, durante l' estate.
Ci siamo proprio divertiti, abbiamo parlato dei bei vecchi tempi. E' saltato pure fuori il discorso circa la possibilità di un concerto - reunion dei Sentinel Beast! Non c' è nulla di certo, ma continuiamo a parlarne, quindi restate sintonizzati!
Per quanto riguarda il nuovo gruppo, beh, stiamo facendo un bel pò di interviste e questa è la domanda ricorrente. Chissà , magari diventerà un “classico” da raccontare in futuro, un pò come per I Kiss, quando hanno iniziato. Ero fuori dalla scena da un pezzo, quando m' è ripreso lo stimolo per suonare, decisi per una serie di ragioni che avrei suonato blues. Dato che vivevo a New York da poco e non conoscevo molta gente. Così ho visto le inserzioni sul Village Voice (lo stesso giornale che ha fatto sì che I Kiss si incontrassero!) e ho trovato il bassista Eric Mauriello. Dopo aver assestato la formazione iniziammo con cover di Stevie Ray Vaughn, Eric Clapton e Johnny Winter. Una curiosità che non sempre mi ricordo di raccontare è che il cantante all' epoca era Albert Howe, il fratello di Greg Howe, il guitar hero affiliato alla Shrapnel.
Un giorno ascoltavo un cassetta dei Sentinel Beast. Eric mi chiese cosa fosse e gli risposi che era il mio vecchio gruppo. E lui:” Barry, se sei in grado di suonare quella roba, cosa stiamo qua a fare a suonare blues? (e questa è probabilmente la parte che diventerà storia). All' epoca sapevo che non sarei stato in grado di suonare quel materiale, se non con un duro esercizio, ma quella è stata la molla che mi ha fatto riprendere la fissa per il metal.DOVEVO suonare metal di nuovo. Così io e Eric, che entrò a far parte della band da allora, cominciammo a comporre materiale e intanto suonavamo in altre band. Di tutti I batteristi che provammo Ed Klinger era l' unico tagliato per quella parte. Possedeva il background giusto, era motivato e pestava bene! Per il cantante ci volle di più, perchè, (pensavo) dovendo registrare materiale dei Sentinel Beast, occorreva una voce femminile. Poi mi venne da pensare che ovvorreva trovare un cantante con lo stile di Debbie. Ne provammo diverse, molte erano anche brave, ma non erano adatte per quello stile. A tutte mancava “qualcosa”.Poi capimmo che la registrazione del vecchio materiale dei Sentinel Beast necessitava di una voce maschile. A quel punto tutto quello che dovevamo fare era trovare un cantante in grado di scrivere testi e cantare su un tappeto di speed metal progressivo, oltre che capace di cavarsela con del materiale pensato per una voce femminile. Quindi abbiamo passato al setaccio un mucchio di inserzioni (questa volta il Village Voice non ci fu d' aiuto), ricorremmo al passaparola. Anche in questo caso ci furono un sacco di candidati, cantanti che si presentavano con la melodia già scritta su una base musicale, screamer, gente che sapeva cantare meglio di Dio (ma che alla fine non ha fatto nemmeno un' audizione!), molta gente interessante, ma niente da fare. Poi un giorno si presentò questo Anthony Cross. Provavamo ancora con una cantante, perchè l' idea di una voce femminile non ci aveva abbandonati. Era una bravissima cantante, ma l' heavy metal non era il suo genere (mentre Debbie restava il termine di paragone). Anthony la sentì, disse che era lei il cantante per il gruppo. Siccome però di strada per provare alle audizioni ne aveva fatta, quindi lo convincemmo a provare comunque. Risultato, capimmo ben presto che LUI era il cantante adatto per noi.
5) Ascoltando "Depths Of Death" e "Commencement" ci si rende conto delle molte affinità , considerando che Commencement è composto per la maggior parte di canzoni che avrebbero dovuto essere inserite nel secondo album di Sentinel Beast. Quanto è stato difficile recuperare questi brani e comporne di nuovi di Anthony, che penso abbia svolto un ben lavoro per quanto concerne l' aspetto testuale?
In realtà TUTTA la musica di Commencement era programmata per il secondo album, ma non in tutte le canzoni sono presenti testi e/o melodie. L' opening omonima serve come introduzione per Forbidden Territories. Avevamo una registrazione con la parte cantata ad opera di Debbie. Noi strumentisti l' abbiamo utilizzata per imparare le rispettive partiture, ma non l' abbiamo mai fatta sentire ad Anthony. Quando gli demmo le registrazioni, decise di tenere il titolo dato da Debbie alla canzone, e di scriverne un nuovo testo. Per “Pheonix” vale più o meno la stessa cosa. Poi One Man's Cry e Where Am I invece Anthoy si è rifatto a quanto già composto da Debbie. Fate Of Kings all' epoca era uno strumentale. Debbia non aveva composto niente, quindi Anthoy ha avuto totale libertà di composizione in questo caso.
6) Come è nata la collaborazione con Chris Caffery?
Stai dicendo che ci sono dischi in cui Chris NON suona? Stavolta è tutta responsabilità di Eric (anche questa parte sta diventando un classico). Eric, essendp un grande fan della Trans – Siberian Orchestra (band per cui darebbe un occhio per suonarci in tour), di conseguenza “scoprì” Chris, seguendone anche la carriera coi Savatage e quella solista. Suonarono insieme in alcuni progetti, tra cui un podcast chiamato SceNeDRiVeR, di cui Eric era produttore e ospite. Chris pure fu un ospite dello spettacolo. In quell' occasione Eric si rese conto che Chris non era solo un chitarrista di talento ma anche un ragazzo semplice. Quando noi altri abbiamo iniziato a lavorare insieme Eric chiese (prendendola con la vecchia filosofia del “per mal che vada dirà no”) se si potesse includere Chris nel progetto. Ero scettico, ma diedi il mio consenso. Eric lo propose a Chris, il quale accettò e siamo felici di potergli dire ancora una volta pubblicamente GRAZIE CHRIS! E naturalmente non possiamo non consigliare alla gente di andare a vedere Chris in tour con la TSO e comprare il suo nuovo cd House Of Insanity!
7)Trovo le linee vocali e la produzione dell' album molto buone, con un gran feeling. "One Man's Cry", "Forbidden Territories" e "Fate Of Kings sono veramente trascinanti e mai noiose nonostante la lunghezza. Ci sono sfumature epiche, retaggio di un certo heavy-power/thrash. Un bel recupero delle sonorità ottantiane. State componendo nuovo materiale? Cosa ci dobbiamo aspettare?
Grazie. Siamo davvero contenti di come il cd sia venuto, e che I commenti e le recensioni positive continuano ad arrivare. Il materiale presenta un sound anni 80 per l' ovvia ragione che è stato composto in quegli anni, ma secondo me la produzione non è “datata”.
Stiamo naturalmente componendo nuovo materiale. Stanno venendo fuori alcune belle canzoni. Contiamo di registrare il full all' inizio del 2010. Ci piace descrivere il nostro stile “progressive speed metal, con un tocco di thrash”
8) La copertina di Commencement è in tutto e per tutto Sentinel Beast – style. Chi l' ha disegnata? Il guerriero con la spada che lotta contro il mostro sembra rappresentare un nuovo duello...
Dobbiamo ringraziare Iordan, degli Stormspell Records. All' inizio abbiamo pubblicato il disco senza il sostegno di un' etichetta con un artowork “generico”. Quando abbiamo siglato l' accordo con Ioardan, ci disse che voleva rimpolpare il disco con un libretto di 12 pagine e rifare l' artwork. Dimitar Nikolov è il vero autore della copertina. Ha lavorato con molte band come Hellhound, Chemical Annihilation, Fatal Violence e Held Under; immagino ci siano molte cose che la gente può vedere osservando l' artwork; così lasciamo che sia la loro immaginazione a cogliere I particolari: noi, sul cane, ci vediamo una terza testa!
9) La Stormspell Records (davvero un' etichetta attiva) sta ristampando molti vecchi dischi di ogni tipo di heavy metal, compreso quello classico. Cosa ne pensi? Che tipo di aiuto vi hanno dato?
E' bello lavorare con Iordan e con la sua Stormspell. All' inizio per Commencement abbiamo fatto tutto da noi. Navigando su Internet sono incappato in questa etichetta, che non voleva band screamo o cose del genere. Puntava a materiale classico, specialmente quello degli anni 80. Ho provato a sentire che aria tirava... il resto è storia attuale. La differenza principale naturalmente riguarda la copertina, di cui si fa menzione nelle recensioni; e poi il libretto di 12 pagine, qualcosa che non tutte le band all' esordio hanno a disposizione. Ammiro il modo di lavorare di Iordan e l' ho aiutato a scovare altri dischi. Sono felice di annunciare che nel 2010 pubblicherà Up From The Ashes, contenente tutte le registrazioni demo dei Sentinel Beast. Alcune di queste registrazioni sono state eseguite da formazioni diverse rispetto a quella che registrò Depths Of Death, e ho detto più di una volta che alcune di quelle versioni sono migliori delle canzoni definitive contenute nell' album. Verrà pibblicato anche “Risen”, il disco di Debbie Gunn con la nuova formazione dei Sentinel Beast. Quindi tutto ciò che ha a che fare coi Sentinel Beast è sotto un' unica etichetta. Stiamo discutendo con Iordan circa la possibilità di promuovere le uscite di altre band.
10) Potremo vedere I Fischel's Beast sul palco in Italia, magari assieme ai Sentinel Beast?
Certo! Basta che ci sia un promoter che legga questa discussione, ditegli di contattarci. Vogliamo suonare in Italia, negli U.S.A., ovunque il metal sia apprezzato. Assieme ai Sentinel Beast, poi, sarebbe il massimo!
11) L' intervista è finita. Grazie mille. Finite come volete
Grazie mille per averci dato la possibilità di “diffondere la parola” dei Fischel's Beast, per tutte il sostegno offertoci. Come molte band odierne ci stiamo dando da fare per la promozione. I commenti positivi ci consentono di guadagnare tempo prezioso per comporre o aggiornare la pagina myspace.
Ora che l' intervista è finita, credo che ci siano da risolvere dettagli per delle magliette e delle foto?
Intervista a cura di: Tomb
http://www.myspace.com/fischelsbeast
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