Dissection "Rebirth of Dissection" (DVD)
Genere: Black/Death Metal
Questo concerto è stato registrato nell’ottobre del 2004 presso l’Arenan di Stoccolma durante il “Rebirth Of Dissection Tour”, cioè in quella serie di date che vedeva l’act svedese tornare a calcare i palchi di tutto il mondo dopo una pausa forzata di circa sette anni, a causa della incarcerazione del frontman Jon Nödtveidt.
La formazione protagonista di questo live è, come molti di voi sapranno, rinnovata quasi nella sua totalità, ad eccezione di Nödtveidt ovviamente, affiancato in questo caso dal “nostro” Set Teitan alla seconda chitarra (ex Aborym, Watain) e dal drummer Tomas Asklund (ex Dark Funeral, Dawn, Gorgoroth), e da un session-member al basso.
Il successo di questo tour aveva dato lo spunto necessario alla band ed alla Escapi Music per la pubblicazione di questo ottimo dvd, dove i Dissection erano intenti a festeggiare il loro ritorno omaggiando i circa duemila presenti dell’Arenan con una set-list incentrata sul glorioso passato della band, e c’è da dire che l’esibizione tocca vette veramente altissime in fatto di precisione esecutiva e feeling.
Anche se in questa occasione non è più presente la formazione storica che ha dato vita a capolavori indimenticabili come “The Somberlain”, e soprattutto “Storm Of The Light’s Bane”, ci troviamo comunque al cospetto di un gruppo veramente convincente, soprattutto per quanto riguarda la prestazione del ritrovato cantante-chitarrista: grintosa, carismatica e di una precisione e pulizia veramente rare. Anche gli altri componenti fanno diligentemente il loro dovere, eseguendo alla perfezione tutto il repertorio classico dei Dissection, senza sbavature o incertezze, e un plauso va anche al batterista che non era stato esente da critiche da parte di chi aveva potuto vedere la band in occasione di questo tour, accusandolo ingiustamente di essersi semplificato i pattern di batteria rispetto alle versioni originali dei pezzi. Per me questo è falso, i pattern sono praticamente identici a quelli del suo predecessore, solo che in questo caso Asklund fa meno uso di suono triggerati e favore di un sound di batteria più rotondo e "acustico".
Questo dvd, che riporta integralmente l’intero concerto di Stoccolma, offre oltre un’ora e mezza di grande musica, il tutto graziato da una buona risoluzione audio, che può essere impostato sia in versione Stereo 2.0, sia in versione Dolby Surround 5.1, e il combo sciorina tutti i suoi cavalli di battaglia: si parte con la mitica intro “At The Fathomless Depths” seguita dalla splendida “Night’s Blood”, fino ad arrivare a classici come “Frozen”, “Soulreaper”, “Where Dead Angels Lie”, la storica “Retribution…Storm Of The Light’s Bane”, “The Somberlain”, “Thorns Of Crimson Death” e molti altri brani che hanno fatto la storia degli svedesi. Un po’ al di sotto della qualità generale appare solo “Maha Kali”, assolutamente non paragonabile al resto del repertorio, ma che in sede live riesce comunque a difendersi dignitosamente.
Certo, c’è da dire che lo spettacolo è incentrato quasi unicamente su Nödtveidt , anche perché il resto della ciurma, seppur impeccabile a livello strumentale, appare piuttosto statica, al contrario di Jon, che appare veramente motivato e trascinante oltre che trasformato nell’aspetto, facendo sfoggio della sua chioma ormai rasata, scolpito nel fisico dai tanti anni di palestra fatta in prigione, e non più il “ragazzetto” lungocrinito di molti anni fa. Completano il dvd degli “extras” interessanti, dove troviamo una intervista lunga quasi mezz’ora a Nödtveidt, un "dietro le quinte pre-show", una ricca photo-gallery sempre inerente il concerto in questione e il video di “Starless Aeon”, estratto dall’ultimo lavoro della band, il controverso “Reinkaos”.
Da segnalare infine anche la buona qualità delle immagini, dove l’unico neo è riconducibile alla prevalenza di tonalità scure, ma ciò è dovuto proprio al tipo di scenografia del concerto, molto plumbea ed essenziale.
Concludo dicendo che ogni vero fan dei Dissection dovrebbe fare suo questo dvd, perché trattasi di una testimonianza che, oltre ad essere di per sé molto valida, acquista ancora più spessore alla luce di quanto avvenuto neanche due anni dopo, ovvero il triste epilogo con cui Nödtveidt decise di chiudere la sua esistenza e quella dei Dissection, con un colpo alla testa autoinflitto nel suo appartamento il 13 agosto del 2006.
Molte cose si sono dette negli ultimi quattro anni su questa band e soprattutto sul suo leader e le sue scelte di vita e di morte. Io non voglio entrare nel merito di inutili battibecchi o congetture ipocrite e fuori luogo. Mi piace ricordare i Dissection come una band che con soli due dischi incisi nella prima metà degli anni Novanta ha fatto la storia del metal estremo, contribuendo allo sviluppo di tante realtà che bene o male hanno attinto dal loro sound. Tanti possono solo ammirare con rispetto quello fatto da Nödtveidt tra il 1993 e il 1995 (ometto il periodo relativo a "Reinkaos", in quanto a mio avviso non pienamente rappresentativo del genio che possedeva questo gruppo, ma comunque non trascurabile), ma non ci si avvicineranno mai.
Rimane davvero l'amaro in bocca nel rivedere queste immagini, dove tra l'altro Jon appariva come un uomo ritrovato e motivato a lasciarsi tutto alle spalle. Evidentemente non tutto è come appare...Addio Dissection e grazie di tutto.
Recensore: Kosmos Reversum
Voto: 80/100
Tracklist:
1. Intro: At The Fathomless Depths 02:05
2. Night's Blood 07:37
3. Frozen 04:16
4. Maha Kali 06:24
5. Soulreaper 06:57
6. No Dreams Breed In Breathless Sleep 01:22
7. Where Dead Angels Lie 07:59
8. Retribution... Storm Of The Light's Bane 05:41
9. Unhallowed 07:10
10. Thorns Of Crimson Death 09:00
11. Heaven's Damnation 04:31
12. In The Cold Winds Of Nowhere 05:01
13. Elizabeth Bathory 05:28
14. The Somberlain 09:12
15. A Land Forlorn 07:25
Total playing time 01:30:08
+ Bonus Material
http://www.dissection.se/
http://www.myspace.com/dissection
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