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Lux Maesta "Biancore Ultraterreno"

EP, Self Produced, 2011
Genere: Atmospheric Black Metal

Molte bands nostrane e non, dichiarano di suonare “depressive black metal” soltanto perché propongono uno stile ridondante di tastiere ed arpeggi . In realtà, sono davvero poche le bands che con la propria musica riescono ad essere rinomabili come “depressive black metal band”. E tra queste spiccano i Forgotten Tomb, le cui influenze si sentono decisamente nel demo (o meglio, nell’EP) che è stato sottoposto al mio scrutinio: Biancore Ultraterreno, dei catanesi Lux Maesta.
Una one man band al suo debutto, che tuttavia si mostra molto maturo. In questo lavoro, infatti, Gnosis abilmente dosa arpeggi in stile Forgotten Tomb, atmosfere suggestive, accelerazioni, voce “sporca” (troppo però, a mio avviso) e voce “pulita”.

Un lavoro equilibrato sicuramente, nel quale oltre i Forgotten Tomb di Love’s Burial Ground mi è sembrato di intravedere anche influenze dei Mortifera, dei Thy Light e dei Nocturnal Depression, mentre per la voce occorre fare un discorso a parte. La voce pulita richiama alla mente i Nehemah di Light of a Dead Star, ma è accostabile anche a quella dei primissimi Manes. La voce “sporca” invece è più simile a quella dei Coldworld di Mélancholie, il che a mio avviso è una pecca in quanto si tratta di una voce eccessivamente effettata che risulta essere poco incisiva . Altra pecca dell’EP a mio avviso è il sound della batteria, un po’ “freddo” e minimalista, per cui deduco che sia stata usata una drum machine (o così pare) . Freddo e minimalista, è anche, ma con classe, l’artwork, ma in definitiva si tratta di un lavoro che complessivamente considerato tuttavia può soddisfare anche gli occhi e le orecchie dei puritani,perché atmosferico ed equilibrato.

“Epochè”, la prima traccia, è quella in cui in misura maggiore si sentono le influenze dei Forgotten Tomb, ma degne di nota sono anche le tracce seguenti perché benché si sentano le influenze di cui sopra, queste ultime sono ben dosate e non può parlarsi come questo di un progetto clone di un qualsivoglia gruppo depressive né tantomeno di un gruppo che si dichiara depressive e poi non riesce a comunicare le emozioni tipiche del genere.

Recensione a cura di: Volturnja
Voto: 70/100

Tracklist:
1. Epochè 10:44
2. Straggler 10:45
3. Haunted by the Mirage 09:18

Total playing time 30:47


http://www.facebook.com/#!/pages/Lux-Maesta/198308586854450

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