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Masachist “Death March Fury”

Full-length, Witching Hour Productions, 2009
Genere: Death Metal


Quando si dice trapanare i timpani. Ecco, sostituite questa espressione con “Death March Fury” e avrete un quadro ancora più reale della situazione. Polacchi e con un curriculum da paura (la line-up comprende membri ex o attuali di bands del calibro di Vader, Vesania, Decapitated, Anal Stench e altri ancora), questo disco non ammette mezze misure.
I fans del death/brutal caro a gente come Cannibal Corpse, Monstrosity, Hate Eternal e Krisiun credo che come minimo apprezzeranno la proposta dei Nostri, mentre coloro che non hanno mai amato il genere possono tranquillamente restarne alla larga, perché questo disco non farà loro cambiare idea.

Parliamo di un brutal bellicoso e implacabile, dove la tecnica dei singoli componenti riesce, unita alla furia, ad ergere un wall of sound invalicabile. Sono degli autentici assassini, soprattutto l’ormai famoso drummer Dariusz "Daray" Brzozowski, ex Vader di lusso che in questa veste forse si esprime meglio che nei più noti conterranei appena citati. Un lavoro di batteria davvero lodevole che sfoggia un repertorio davvero impeccabile da batterista estremo di razza, e che dovrebbe quindi far alzare le quotazioni di questo musicista, quasi mai citato tra i migliori del genere. La voce è davvero ben impostata e adatta al genere, un growl asfissiante ma chiaro, dove le parole diventano quasi comprensibili, il tutto ad opera dell’ottimo Wojciech "Sauron"/"Pig" Wąsowicz.

Le canzoni sono tutte sparate a folle velocità ma in alcuni casi la band cerca di riprendere fiato, come nella comunque massiccia e morbid-angeliana “Appearance of the Worm”, ma in generale il piede è sempre ben pigiato sull’acceleratore. Molto buono il lavoro di chitarra anche, che oltre ad offrire forza bruta imprime il suo estro con piccole escursioni soliste di buon gusto, un po’ allucinato e quasi fusion a tratti. Ma la band nel DNA ha solo violenza, intelligente certo, ma sempre violenza e infatti dopo questo episodio piazza una palata allucinante ai limiti col grind chiamata, appunto, “Crush Them!!!!”.
Nella versione promo in mio possesso ci sono due episodi bonus rispetto alla versione normale, “Open the Wounds” e “Malicious Cleansing”, ma la musica non cambia nel vero senso del termine, e potete copiare e incollare quanto detto da me su questa band finora anche a questi brani.

Il limite oggettivo di prodotti come questo è che non ci sono compromessi, o prendi il pacchetto con inclusa bomba a mano dentro così com’è oppure scappi. Ma per me il discorso potrebbe essere semplicemente un altro: o quello che fai lo fai bene oppure no. I Masachist, visto il loro curriculum individuale potevano forse fare anche qualcosina in più, ma il loro brutal death metal lo sanno fare, lo sanno suonare e anche se non inventano nulla e non stupiscono, lo fanno da manuale. Quindi per me si tratta di un disco più che valido, magari non longevo a lungo andare, ma che il suo dovere lo svolge con grande professionalità e precisione. Aspetto il secondo full, ma se queste son le premesse non credo ci saranno sorprese negative all’orizzonte, ma al massimo il contrario. Violenza pura.

Recensione a cura di: Sergio Vinci “Kosmos Reversum”
Voto: 75/100


Tracklist:
1. Unveil the Grave 02:52
2. Inborn Obedience 01:46
3. Womb 03:24
4. Open the Wounds 03:02
5. Noxious 01:48
6. Malicious Cleansing 03:06
7. Appearance of the Worm 06:15
8. Crush Them!!! 01:52
9. Death Shall March 02:05

*Bonus PROMO 2007: 
10. Open the wounds
11 - Malicious cleansing

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