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DEATHWOOD - …And If It Were True? (Review)

Full-length, Overdub Recordings
(2016)

“...And if it were true? vuole riportare in chiave horror storie che vanno da esperienze di vita dei singoli componenti della band a varie leggende locali (Abruzzesi). Il tutto è eseguito creando una vera e propria mitologia intrinseca nel disco, dalla trilogia di Quaglia Lake (The legend is true, Lake of the undead, The day is over) alla quasi autobiografica Freak Family, sviluppandosi lungo il disco come una sorta di rassegna di film horror. Ed è per questo che viene a spiegarsi il titolo ...And if it were true?, perchè come sappiamo tutti in ogni leggenda c'è un fondo di verità!”

Ecco, cos'altro aggiungre? Ci sarebbe da dire poco altro su questo disco ma alcune cose vanno subito precisate. Il punk rock dei Nostri ci riporta direttamente agli anni Novanta, ovvero il periodo in cui questo genere vedeva il suo massimo splendore, con un proliferare di band davvero fenomenali. In particolare, quello che troverete in questo disco deriva un po' dal classico punk rock in stile Bad Religion e un po' dal punk-hardcore melodico, soprattutto quello di scuoa Epitaph.

Possiamo trovare vari riferimenti a band in queste tracce che costituiscono il debutto di questi Deathwood, ma quello che colpisce è lo spirito scanzonato ma allo stesso tempo competente verso il genere di questi quattro ragazzi, che si lasciano andare in belle composizioni ritmate, dal retrogusto malinconico e nostalgico, ma senza mai tralasciare l'aspetto più vitaminico caro al genere. Ci sono classici inni da cantare a squarciagola, dove ci sono ritornelli che rimarranno impressi a lungo nella memoria, come in "The Legend Is True", ci sono pezzi tirati e davvero ben riusciti come "Freak Family", ma sostanzialmente tutta la tracklist merita un plauso sincero. Questo per un motivo molto semplice, e cioè che riuscire a costruire belle canzoni in maniera semplice non è una dote da poco. E' facile stupire con assoli al fulmicotone o batterie che vanno a 200bpm, ma quando si riesce a far divertire l'ascoltatore con belle melodie e una buona sezione ritmica il risultato è centrato e rimarrà sicuramente impresso.

"Memories" è un altro brano di hardcore melodico che tocca tanto i vecchi Offspring quanto i già citati Bad Religion, o anche i Social Distortion volendo, e la tracklist va avanti così fino alla fine, suscitando una piacevole sensazione di malinconia legata a ricordi passati piacevoli, ma anche una voglia di muoversi al ritmo dell'ottima batteria di Buz. Unico neo dell'opera è la voce di G.ONE, che non riesce sempre ad essere incisivo al massimo, ma che assolutamente non sfigura nell'insieme, perchè nel punk una voce leggermente imperfetta ci può stare, eccome. Sottolineo ancora un pezzo praticamente perfetto come "Straitjacket", dove i riff di chiarra toccano picchi altissimi di emozionalità e i cori in pieno stile punk-oi ci calzano a pennello. La finale "The Day Is Over" è un altro pezzo da novanta, bellissimo, emozionante, toccante e quindi degno di chiudere un disco davvero ben fatto.

In definitiva posso dire che questo "...And if it were true?" è un piacevole diversivo rispetto alle tonnellate di metal che mi arriva da recensire, e che mi riporta con la memoria ai giorni della mia adolescenza e gioventù, quando anche nelle discoteche rock si ballava questo bellissimo genere di musica. E intanto una lacrimuccia mi scende su quegli splendidi ricordi spensierati...

Recensione a cura di: Sergio "Bickle" Vinci
VOTO: 70/100

Tracklist:
01.Horror Movie…Why?
02.Losing Hands
03.The Legend Is True
04.Freak Family
05.Memories
06.Lake Of The Undead
07.Ghosts
08.Straitjacket
09.The day Is Over

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