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RUXT "Behind The Masquerade" (Recensione)

Full-length, Diamonds Prod.
(2016)

‘Behind The Masquerade’ è il disco di debutto dei Ruxt, band formata da volti già noti nel panorma hard 'n' heavy italiano.  In formazione troviamo: Matt Bernardi (Purplesnake), la coppia di chitarristi Stefano Galleano ed Andrea Raffaele (Snake, Rock.It), il bassista Steve Vawamas (Athlantis, Mastercastle) e il batterista Alessio Spallarossa (Sadist).

La label genovese Diamonds Prod. stampa questo "Behind The Masquerade", disco che presenta un sound molto classico, un hard rock caro a band a artisti del calibro di Deep Purple, Rainbow, Masterplan, Dio, Whitesnake, e tutti coloro che hanno fatto la storia dell'hard rock negli anni Settanta e Ottanta. Settanta minuti circa di ottima musica che porta con sè anche una certa atmosfera plumbea cara anche a certi Black Sabbath, come in "Scare My Demons", ma anche in "Soul Keeper", episodio forgiato da riff rocciosi e doppia cassa, su cui si sposa la bella voce di Matt Bernardi. Azzarderei anche il nome Savatage per alcuni spunti che ho trovato sparsi un po' qua e là, e quindi avrete capito che con tutte queste influenze "di spessore" le aspettative per un album di grande qualità salgono alle stelle, ma i Ruxt tengono botta dall'inizio alla fine, pur non raggiungendo le vette degli artisti che ho citato finora come loro influenze, grazie ad una esecuzione impeccabile e ad idee sempre vincenti, che si palesano in ottimi brani, freschi pur nella loro estrema classicità.

La band si rivela anche molto capace nelle parti più intime e malinconiche, come in "Forgive Me", aperta da belle chitarre acustiche, dolci, sognanti, e in cui la voce di Matt Bernardi sa donare calde sensazioni. Questo lato viene anche approfondito nella bella cover dei Deep Purple "Soldier of Fortune".
Insomma, un disco riuscito in pieno, che ha forse un unico neo, ovvero quello di risultare leggermente "fuori tempo". E' anche però vero che, quando una band si presenta con questa classe e preparazione, e soprattutto sa emozionare con belle canzoni, l'effetto sorpresa può tranquillamente venire meno. 
Consigliatissimi per chi ama il buon, caro vecchio hard rock e il classic metal.

Recensione a cura di: Sergio Vinci "Kosmos Reversum"
Voto: 75/100

Tracklist:
1 - Intro - 0:50
2 - Scare My Demons - 5:53
3 - Soul Keeper - 5:30
4 - Spirit Road - 4:39
5 - Forever Be - 5:53
6 - Where Eagles Fly - 7:33
7 - Lead your Destiny - 5:18
8 - A New Tomorrow - 2:47
9 - Daisy - 5:30
10 - Life - 5:10
11 - Between the Lies - 4:50
12 - Forgive Me - 6:36
13 - Madness of Man - 4:42
14 - Soldier of Fortune (Deep Purple cover) - 3:03

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