PADUS "Oscuramenti" (Recensione)
MZ (ovvero Matteo Zanella) è un polistrumentista, ma soprattutto un bassista proveniente da Rovigo e Padus è la sua one men band, una creazione fuori da molti schemi e molto interessante, di cui ne abbiamo già parlato sul nostro sito in passato. "Oscuramenti" è il suo quinto full-length e lo vede nuovamente alle prese col suo experimental doom-ambient e con il basso a trainare il tutto, senza l'ausilio delle "solite" chitarre. Questa già di per sè è una scelta coraggiosa ma alla fine dei conti si rivela, probabilmente, come la scelta migliore per questo tipo di progetto.
Viene davvero difficile immaginare un album come "Oscuramenti" con un altro assetto strumentale che non sia, appunto, composto da basso, organo (o synyh in genere), batteria programmata e linguaggio criptico, ovvero una lingua che non esiste, ma che prende spunto da suoni e cadenze della lingua italiana, pur non usandola. "Oscuramenti" consta di undici episodi che alternano bordate doom ad altri episodi dove il suono si fa più atmosferico e rarefatto. Il filone conduttore, comunque, è la voglia di dire qualcosa di proprio e farlo a proprio modo. Un mood catartico e cupo che ci accompagna durante tutti gli episodi. La voce è quasi sgraziata ma scandisce strofe autoritarie sorrette da questa drum machine che rimbomba e porta quasi una sensazione di sbandamento.
Il tutto fluisce liberamente per quasi cinquanta minuti, nei quali spiccano episodi davvero validi come ad esempio le lunghe e inquietanti suite "Funerale su Andromeda" e "Gli spettri". Ma molti altri episodi vi aspettano per risucchiarvi in un vortice senza speranza. Addentratevi nella musica di Padus e abbandonate per un'oretta la solita musica tutta uguale. Qui tutto può essere criticato o elogiato, ma probabilmente Padus se ne infischierà, proseguendo il suo cammino!
Recensione a cura di Sonia WildVoto: 70/100
1. Antro
2. Baptisterium
3. Crusta lunaris
4. Diaconomicon
5. Funerale su Andromeda
6. Gli spettri
7. Invasione ed assalto
8. La bara nera
9. Lucifero
10. Megera
11. Profanatio in loco
MZ - Drum programming, Vocals, Bass, Organ
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