Vuoi qui il tuo annuncio? Scrivi a: hmmzine@libero.it

MORCOLAC "Drawbridge To The Citadel Of No More Dawn" (Recensione)


Full-length, Dusktone
(2024) 

Un’intro che rimanda al Mortiis più ambient apre questo Ep di Morcolac, che funge da antipasto per il terzo lavoro, che dovrebbe vedere la (nera) luce quest’anno. Per chi non lo sapesse, Morcolac è un progetto nato nel 2021 ad opera di Sadomaster, personaggio molto attivo nella scena underground del nord Italia, grazie a progetti di indubbio valore quali Ghostly Eerie Coven e Griverion. Il genere proposto in quest’occasione dal nostro, è vampyric black metal sulla scia di Satanic Warmaster, Vargrav e così via. 

Per quanto mi riguarda, tematica a parte (non sono mai stato un grande fan dei vampiri, in nessuna versione), la proposta musicale, pur non essendo originale (cosa quasi impossibile, al giorno d’oggi), è estremamente valida, grazie ad una manciata di brani (tre, escludendo intro, outro e cover) ben strutturati e ben suonati, che riescono a catturare l’ascoltatore e lo spingono a premere di nuovo il tasto play (e anche questo, oggigiorno, non è scontato, vista la molti di dischi che viene pubblicata). Tre brani che trasportano l’ascoltatore in un mondo scuro, grazie alla grande forza evocatrice data dai synth, usati come dovrebbero: per fare da tappeto agli altri strumenti e non come fanno alcune band (qualcuno ha detto Dimmu Borgir), che usano synth ed orchestre per coprire la mancanza di idee. 

I brani proposti hanno tutta una loro spiccata personalità, grazie ai continui cambi di riff, mai banali o che sanno di già sentito, nonostante le band di riferimento siano piu che evidenti, come testimonia anche la cover di “The Chant Of Barbarian Wolves” dei Satanic War master. La produzione è adatta allo stile proposto, quindi sporca ma non confusionaria, che rende facilmente riconoscibili i vari riff. Personalmente, forse avrei abbassato leggermente la voce ma è solo un dettaglio. Ovviamente solo tre brani sono pochi per giudicare ma, alla luce dei due dischi precedenti e di quanto proposto qui, se il buongiorno si vede dal mattino… 

Recensione a cura di Marco "Wolf" Lauro
Voto: 80/100

Tracklist:

1. Witchblessed Nightwaltz
2. Memorialmoon Narrates the Morbose 
3. Dungeon Dustears 
4. Wormchalice of the Dirtiest Church 
5. The Chant of Barbarian Wolves (Satanic Warmaster cover) 
6. And in the End We Only Saw the Shameful Rays

Line-up:
Sadomaster - Vocals, Guitars, Bass
Bestia - Drums
Azghâl - Keyboards

Web:
Bandcamp
Facebook
Spotify
YouTube

Nessun commento