Intervista: HONEYBOMBS
Gli Honeybombs tornano con un secondo album potente ma molto melodico. "There Is An Elephant In The Room" รจ un disco che cerca di unire sotto un unico stile influenze heavy, power, ma anche AOR e glam. Tutto questo risulta possibile grazie ad una band davvero capace e che sa come intrattenere l'ascoltatore piรน esigente. Abbiamo intervistato Andrew Skid, cantante della formazione. Buona lettura!
1. Ciao e benvenuto su Heavymetalmaniac.it. Partiamo parlando in generale di "There Is An Elephant In The Room" e della sua genesi.
Ciao e grazie per l'opportunitร ! "There Is An Elephant In The Room" รจ un album che rappresenta un'evoluzione importante per noi come band. La sua genesi รจ stata lunga e piena di cambiamenti, ma alla fine siamo riusciti a creare un sound che ci rispecchia davvero. Dopo aver definito la formazione definitiva con Dany Cool alla batteria, abbiamo iniziato a scrivere e registrare nel 2022. L'album รจ stato un processo molto creativo, in cui abbiamo voluto esplorare nuove sonoritร , mescolando il nostro classico approccio metal con elementi piรน moderni. Ogni traccia ha una storia e un'emozione da raccontare, e siamo molto soddisfatti del risultato finale. ร il nostro modo di fare un passo avanti, sia come band che come individui.
2. Gli Honeybombs sono in giro da molti anni e quindi potremmo anche parlare di realtร non proprio nuova del metal italiano. Come avete visto cambiare la nostra scena metal in questi anni?
Negli anni abbiamo visto un'evoluzione significativa nella scena metal italiana. Quando siamo partiti nel 2012, il panorama era molto diverso: c'era una scena piรน underground, con meno visibilitร per le band emergenti. Col passare del tempo, perรฒ, le cose sono cambiate. Ci sono state piรน opportunitร per le band di farsi notare, soprattutto grazie ai social media e alla crescente internazionalizzazione del metal. Le collaborazioni con etichette e festival sono aumentate, cosรฌ come la varietร di stili all'interno del metal stesso. Oggi c'รจ una scena metal italiana molto piรน dinamica e variegata, con band che riescono a portare il proprio suono in tutto il mondo. ร bello vedere come, nonostante le difficoltร , il metal italiano stia guadagnando sempre piรน rispetto a livello internazionale. Tuttavia, ci sono ancora molte sfide, soprattutto per le band emergenti che devono trovare il proprio spazio in un mercato sempre piรน competitivo. Ma, allo stesso tempo, รจ affascinante vedere come la scena continui a crescere e a evolversi.
3. Quali sono le band che secondo te influenzano gli Honeybombs?
Per questo secondo album le influenze non sono state cercate in modo consapevole. Non ci siamo detti: "Ispiriamoci a questa band o a quell'altra". I brani sono nati in modo spontaneo, seguendo ciรฒ che sentivamo dentro. Al contrario, nel primo disco le influenze erano piรน evidenti e riconducibili a gruppi degli anni ’80 e ’90 come Skid Row, Steel Panther, Guns N' Roses, Bon Jovi e altri. Con il secondo lavoro, invece, abbiamo scritto lasciandoci guidare dall’istinto, anche perchรฉ ciascuno di noi ascolta generi musicali molto diversi tra loro.
4. Parliamo un po' di come nasce solitamente un vostro brano e in generale del processo compositivo e di registrazione.
Di solito, il processo creativo parte dalla musica. Le idee musicali vengono sviluppate prima, e poi vengono adattate e rimodulate per seguire una o piรน linee vocali, come nel caso della canzone "Ascension", che ha due strofe completamente differenti. Solo dopo, vengono aggiunte le parole, cercando di farle fluire in modo naturale con la melodia.
5. Cosa pensi che offrano gli Honeybombs di diverso e/o particolare in ambito metal?
Ciรฒ che cerchiamo di offrire nel panorama metal รจ un mix di energia, sinceritร e freschezza. Pur essendo radicati nel rock e metal tradizionale, ci piace sperimentare, mescolando influenze di generi diversi. Il nostro suono รจ quello che potremmo definire "senza fronzoli", diretto e con un forte impatto, ma allo stesso tempo cerchiamo di non limitarci a una sola etichetta. Vogliamo che la nostra musica sia un'esperienza travolgente, con riff potenti, una sezione ritmica solida e un'attitudine che non lascia indifferenti. Inoltre, puntiamo molto sulla parte lirica, cercando di trattare temi che toccano l'aspetto umano, con testi spesso riflessivi ma sempre autentici. La nostra volontร รจ di trasmettere emozioni sincere, quelle che sentiamo realmente. In sostanza, offriamo un’esperienza che fonde l'intensitร del metal con una narrazione che lascia qualcosa anche dopo l'ascolto.
6. Avete in programma un tour di supporto a "There Is An Elephant In The Room"?
Sรฌ, stiamo pianificando un tour per supportare "There Is An Elephant In The Room". Attualmente, stiamo lavorando per organizzare le date e assicurarsi che il nostro show possa raggiungere quante piรน cittร possibile. L’idea รจ di portare l'album dal vivo e offrire ai nostri fan un’esperienza completa, con un mix di nuove canzoni e i pezzi storici della nostra carriera. Speriamo di poter viaggiare in Italia e anche all’estero, perchรฉ c’รจ molta richiesta da parte dei fan di diverse nazioni. Quindi, preparatevi per un tour ricco di energia e potenza!
7. Cosa pensi della fruizione della musica di oggi? Sei a favore della digitalizzazione o pensi che abbia in qualche modo danneggiato la musica, e soprattutto le piccole band?
La digitalizzazione ha senza dubbio cambiato il panorama musicale, ma ha anche portato sia vantaggi che sfide. Da un lato, รจ fantastico che la musica sia piรน accessibile che mai. Poter ascoltare album e singoli da qualsiasi parte del mondo in pochi clic ha aperto molte opportunitร , specialmente per band emergenti che ora hanno una visibilitร che prima sarebbe stata difficile da ottenere. Piattaforme come Spotify, YouTube e Bandcamp offrono un’ottima vetrina per i gruppi che non hanno grandi budget per promuoversi. D’altra parte, il lato negativo รจ che la digitalizzazione ha ridotto la percezione del valore della musica. Con la musica che ormai รจ facilmente accessibile e spesso consumata in modo “usa e getta”, le piccole band fanno fatica a monetizzare il loro lavoro. La mancanza di vendite fisiche e la difficoltร di farsi notare tra milioni di tracce caricate ogni giorno sono problemi reali per le band indipendenti. In generale, siamo favorevoli alla digitalizzazione, ma pensiamo che sia importante anche promuovere un ritorno al valore del supporto fisico e delle esperienze live, che sono ancora il cuore pulsante per le piccole realtร come la nostra. La musica deve continuare a essere un’arte da celebrare e non solo un prodotto di consumo rapido.
8. So che nel tempo avete affrontato dei cambi di line-up. Vogliamo parlare dei piรน recenti?
Sรฌ, abbiamo avuto diversi cambi di line-up nel corso degli anni, il che รจ normale per una band che รจ attiva da cosรฌ tanto tempo. I cambiamenti fanno parte del processo, e ogni nuovo membro porta qualcosa di diverso alla band, che si riflette nel nostro suono e nella nostra evoluzione artistica. Il cambiamento piรน recente รจ stato l’ingresso di Andrea Pro alla batteria, che ha portato nuova energia e potenza alla band, oltre che alla sua professionalitร . La sua capacitร di adattarsi al nostro stile e la chimica che ha creato con il resto della band ci hanno permesso di concentrarci pienamente sull’esecuzione dal vivo del nostro secondo album, "There Is An Elephant In The Room". Ogni cambiamento di line-up รจ stato un'opportunitร per crescere come band e per rafforzare la nostra unitร . Siamo fortunati a lavorare con persone che condividono la stessa passione e la stessa visione musicale.
9. I piani piรน immediati? Insomma, dove vorresti che arrivassero gli Honeybombs?
I nostri piani immediati si concentrano principalmente sul consolidamento del nostro nuovo album, "There Is An Elephant In The Room", e sul farlo conoscere al pubblico. Stiamo cercando di fare il massimo per promuoverlo, sia attraverso i concerti che tramite i canali digitali. Un tour di supporto sarebbe un passo importante, quindi speriamo di poter andare in giro a suonare in molte cittร e, se possibile, anche all'estero. L'obiettivo รจ sempre quello di portare la nostra musica a piรน persone possibile. Per quanto riguarda il futuro, vorremmo sicuramente continuare a crescere come band, arrivando ad un pubblico sempre piรน vasto e a fare musica che ci soddisfi e che piaccia a chi ci ascolta. Non cerchiamo solo il successo, ma vogliamo continuare a fare ciรฒ che amiamo e a comunicare attraverso la musica. In definitiva, vogliamo lasciare un segno nella scena musicale, restando sempre fedeli al nostro stile e alla nostra identitร .
10. Abbiamo finito, concludete come volete l'intervista!
Grazie mille per il supporto e per questa opportunitร di parlare del nostro nuovo album, "There Is An Elephant In The Room". ร stato un piacere condividere con voi la nostra musica e la nostra storia. Speriamo che il nostro album vi faccia vivere emozioni forti, cosรฌ come noi ci siamo emozionati a realizzarlo. Continuate a seguirci e supportarci, e speriamo di vederci presto dal vivo per scatenarci insieme! Rock on!
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