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Obituary "Darkest Day"


Full-length, Candlelight Records, 2009
Genere: Death Metal


Gli Obituary storicamente sono uno degli act fra i piĆ¹ importanti e conosciuti della scena death metal floridiana. Dopo la loro inaspettata reunion del 2005 con l'uscita del buon "Frozen In Time" eravamo in tanti a esserci esaltati per una vecchia gloria che tornava a ruggire.
Ci eravamo illusi? Probabilmente sƬ.
L'abbandono di Allen West, chitarrista d'eccellenza della band per svariati motivi, e il subentrare del signor "Uccidi Death" Ralph Santolla aveva fatto presagire un futuro ricco di delusioni.
Dopo aver prodotto un appena sufficiente "Xecutioner's Return" stantƬo a dir poco, si rifanno ora vivi con "Darkest Day" e mai titolo fu piĆ¹ azzeccato.
Preceduto dall'orrido "Bloodline", solo project dei Tardy sotto il monicker di Tardy Brothers (pensate agli Obituary che si dilettano a suonare piĆ¹ groove e che recuperano i riff di quando erano alle medie componendo brani senza un briciolo di passione) questo nuovo capitolo ĆØ definibile con un solo termine: imbarazzante.
Cosa non va? Semplicemente tutto, i pezzi sono composti all'acqua di rose, il riffing ĆØ scadente, scontato e non trasmette il minimo sindacale come spinta e voglia. Non riescono neanche a riproporre decentemente le solite varianti legate al sound Celtic Frost, loro marchio di fabbrica da ormai un ventennio, l'ascolto ĆØ talmente noioso che "List Of Dead", "Your Darkest Day" o "Left To Die" (forse la migliore del disco, ma nel nulla ĆØ troppo facile spiccare) risultano note gettate decisamente al vento.

Capitolo Satolla: comprendo che il caro Ralph sia un buon musicista, peccato perĆ² che stia al Death Metal quanto i Manowar alla varietĆ  compositiva nei testi. Un chitarrista decisamente heavy/power che in maniera evidente fa pesare il suo "essere" nello svolgere degli episodi ammosciandoli uno dopo l'altro con una solistica paurosamente errata per lo stile “obituariano”.
PuĆ² John Tardy con il growling (peraltro piĆ¹ statico e fatiscente rispetto le releases precedenti) salvarsi? No. Anche lui paga il pegno di una prova indecente nella sua devastante inutilitĆ . SƬ, la produzione ĆØ anche curata, i suoni sono buoni ma a cosa serve avere un lavoro ben fatto dietro la consolle se manca l'album?

Che siate o no fan degli Obituary, per rispetto di chi si ammazza per far uscire qualcosa di decente, avrete la possibilitĆ  d'usare questo lavoro in tutti i modi possibili e immaginabili tranne l'unico per cui ĆØ stato creato: essere ascoltato!

Tomb
Voto: 48/100


Tracklist:
1. List of Dead
2. Blood to Give
3. Lost Inside
4. Outside My Head
5. Payback
6. Your Darkest Day
7. This Life
8. See Me Now
9. Fields of Pain
10. Violent Dreams
11. Truth Be Told
12. Forces Realign
13. Left to Die

http://www.obituary.cc/
http://www.myspace.com/obituary

2 commenti:

  1. Disco assolutamente da evitare.Non ci sono altri commenti da fare, mi chiedo come musicisti eccelsi come Loro, abbiano fatto un simile aborto.

    Via a ritroso nei loro primi dischi! Quello si che ĆØ DEATH.


    P.S. si potrebbe avere una recensione a richiesta :-D ? Mi piacerebbe vedere presto su queste pagine ORGANIC HALLUCINOSIS dei Decapitated..

    Continuate cosƬ...Bella storia!


    Davide M.

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  2. Kosmos Reversum25 novembre, 2009

    Prenderemo in esame la tua richiesta Davide! Grazie per averci letto!

    RispondiElimina