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O.A.K. "Lucid Dreaming and the Spectre of Nikola Tesla" (Recensione)


Full-length, Aereostella
(2022)

A due anni di distanza dal precedente, ottimo “Nine Witches Under A Walnut tree” (2020), ecco giungere a noi questo nuovo concept album dall'emblematico titolo "Lucid Dreaming and the Spectre of Nikola Tesla". Il mastermind Jerry Cutillo (voce, tastiere, flauto, chitarra) già in passato si era occupato di personaggi storici e controversi, come nel caso di "Giordano Bruno" del 2018. Stavolta tocca a una delle figure più geniali e boicottate della storia, l'inventore e ingegnere Nikola Tesla, per l'appunto. Nei precedenti lavori Cutillo trasferiva le sue indagini musicali ai condannati a morire tra le fiamme, mentre in questo ultimo album dà spazio a coloro che sono finiti sul rogo dell’indifferenza. Due facce della stessa malvagità generata dal Potere contro ogni pensiero trasversale.

In questo album troviamo una cura maniacale sia dal punto di vista lirico che dal punto di vista musicale. I musicisti coinvolti sono molti, ma le voci femminili aggiungono quel quid in più per elevare questo album a qualcosa di unico (Dorie Jackson, Olja Karpova e Laura Piazzai). Sono anche da mettere in evidenza questi altri musicisti, essenziali per un'opera così ambiziosa: Jonathan Noyce al basso, David Jackson al sax, e Alex Elena alla batteria.

In questo album, si ripercorre a suon di rock progressivo la vita del genio incompreso Nikola Testa, l’Uomo Fuori dal nostro tempo, con canzoni che sono libere da schemi, aperte ad ogni tipo di soluzione e strumentazione, in cui spiccano anche flauti e tastiere. Sei canzoni piuttosto elaborate che riescono ad emozionare grazie ad un songwriting quantomai ispirato e a suoni avvolgenti e dal taglio analogico. Intrecci di voci maschili e femminili, tempi più sostenuti come nell'opener "Everything Is Light", che apre in maniera magistrale l'opera, e poi si prosegue verso i territori più misteriosi e cupi di "Oscillation Alkemy Kreativity", pezzo di oltre tredici minuti con un flauto in primo piano che non può non ricordare i Jethro Tull, e un basso pulsante davvero bellissimo che tesse trame sonore incredibili. Ma tutto in questo pezzo funziona, anche quando si impenna verso scenari quasi futuristici e "spaziali". Una canzone che è un vero trip sonoro! 

La canzone appena passata forma probabilmente assieme a  “Learn to Run in Your Dreams” qualcosa che rappresenta benissimo questo album e tutte le aree che tocca, in un sali e scendi di sensazioni da brividi. Si passa attraverso l'allegria, la speranza, per poi scendere in qualcosa di più mesto e triste (come non apprezzare la voce femminile e il pianoforte della malinconica "The Comet And The Dreamer"?), proprio come lo è stata la vita e la genialità di Nikola Tesla, colui che inventò la "corrente alternata" e non fu ascoltato da nessuno o quasi (chissà come mai....interessi economici?). 
Un album perfetto, geniale, incredibile, proprio come lo è stato il personaggio che viene trattato con cura nel concept lirico. Da non perdere per i fan del progressive rock!

Recensione a cura di Sonia Wild
Voto: 85/100

Tracklist:
SIDE A
1 – Everything is light 
2 – Oscillation Alkemy Kreativity 
a) Hypnotic spiral 
b) Oscillation Alkemy Kreativity 
c) New York City 
d) AC vs DC 
e) Black Night Satellite 
f) Dancing a Slow Kolo with the Electric Shadows 
g) Oscillation Alkemy Kreativity (reprise) 

SIDE B 
1 – Learn to run in your dreams 
2 - The Comet and the Dreamer 
3 - White Wings 
4 - The Silver Cord 

Line-up:
All instruments & vocals by Jerry Cutillo except: 
Bass: Jonathan Noyce 
Saxes and tin whistle: David Jackson (tracks 1- 3) 
Drums: Alex Elena (tracks 1 - 2 - 3 - 6) 
Voice: Dorie Jackson (track 1) Voice: Dikajee (track 4) 
Voice: Laura Piazzai (track 6)


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