IMPIOUS THRONE "Suffering" (Recensione)

Full-length, ATMF - De Tenebrarum Principio

(2024)

"Suffering" è il secondo album di questa one man band statunitense guidata dal polistrumentista DM, che ci regala un secondo album che colpisce in faccia senza troppi complimenti, sin dalla seconda traccia dopo l'intro, "Suffering" . Un drumming votato alla velocità e un lavoro chitarristico molte volte melodico ma allo stesso tempo dissonante e macabro. Questi gli elementi principali che troverete in questo "Suffering", un album maligno e sinistro, che riesce a fondere primi Marduk e primi Belphegor con una certa dose di personalità, e che per certe intuizioni di chitarra potrebbe ricordare anche gli Endstille mescolati a qualcosa dei Setherial.

Avrete capito che siamo di fronte ad un lavoro tellurico, poco incline a melodie ruffiane, e anche poco incline ad offrire una produzione plasticosa. L'attitudine di questo progetto è senza compromessi, votata ad un black metal liberatorio e quasi primitivo, anche se suonato alla grande e ricco di intuizioni geniali. Lavori come questo "Suffering" hanno un pregio enorme, ovvero quello di riportare il black metal alla sua forma originaria, ovvero quella di un diamante grezzo ma incredibilmente oscuro, dove alcuni passaggi sono da pelle d'oca. Un pezzo su tutti che mi ha colpito è "Augury", veloce come le altre canzoni, ma con una vena melodica particolare e una struttura elaborata. E quindi come non citare anche il rallentamento mortifero e oscurissimo di una "Primordial", che di primo acchito potrebbe sembrare un pezzo quasi semplice rispetto agli altri, ma che nei suoi repentini break e ripartenze trova modo di esprimere grande personalità e attenzione per i particolari, con un finale che alterna poi sfuriate e parti quasi depressive-avantgarde.

Un album come questo è da avere per molti motivi, e tanti li ho già elencati. Io apprezzo il black metal non artefatto, quel genere che più di trent'anni fa mi conquistò per la sua essenza libera e malevola. In questo album abbiamo queste cose, ma si aggiunge anche una scrittura dei brani sorprendente. Un lavoro che ti prende a manate in faccia, ma con la maestria di chi ha praticato arti marziali per una vita. Botte inferte con cognizione e senza snaturare il vero black metal.

Recensione a cura di Sergio Vinci

Voto: 80/100

Tracklist:
1. Exordium 
2. Suffering 
3. Defilement 
4. Abyss 
5. Augury 
6. Primordial 
7. Execution 
8. Profanation

Line-up:
DM - Everything 

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